Sarà l’imprenditore, esperto di star up, Risto Siilasmaa, a prendere le redini di Nokia dopo l’uscita di scena dell’attuale presidente Jorma Ollila. Ad annunciarlo lo stesso colosso finlandese che, con questa nomina, dà anche un segnale forte agli investitori: le decisioni chiave dell’azienda rimangono strettamente in Finlandia.
Mesi fa, come riporta il Wall Street Journal, la candidatura di Siilasma era apparsa incerta anche per opera di dichiarazioni come quella di Ari Hakkarainen, ex Nokia e capo della società Andalys Ltd: “La maggioranza delle azioni sono possedute da fondi e investiroti americano. Sono certo che sarebbe più di aiuto avere un Presidente americano” aveva dichiarato Hakkarainen.
Gli investitori hanno perso più di 60 miliardi di euro in valorie di azioni dopo che la concorrenza dell’iPhone di Apple ha iniziato a incidere pesantemente sullo stato di salute delle vendite Nokia. Insieme al CEO Stephen Elop, Siilasmaa dovrà riprendere in mano le redini dell’azienda e provare a invertire la rotta al ribasso registrata negli ultimi anni. Il fatto che la Nokia sia stata eclissata dal mercato mobile degli smartphone è iniziato ad essere evidente nel triennio successivo al 2007.
L’anno scorso, proprio le incertezze sui tempi, non immediati, per un’inversione di tendenza, ha spinto Standard & Poor e Moody a tagliare il rating del debito Nokia.
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