Curiosa scelta di posizionamento, quella del più grande sito al mondo di user-generated video, che nel Regno Unito ha lanciato una campagna pubblicitaria totalmente incentrata sulla musica, proponendosi sotto l’inedita veste di social di condivisione musicale, garantendo una vasta libreria di videoclip dai canali di numerosi artisti.
Una campagna programmata per i prossimi sei mesi, costituita da numerose affissioni in tutta la Gran Bretagna, inserzioni online ed iniziative che coinvolgeranno molti dei principali siti di riferimento dell’universo musicale sul web (come Last.fm), accostando all’immagine di Youtube quella di artisti sulla cresta dell’onda del panorama inglese.
Youtube sembra intenzionata a prendere in mano lo scettro caduto dell’altro storico social network musicale, Myspace, che però non ci sta ad arrendersi. Dopo l’inarrestabile declino economico e l’abdicazione della News Corp ha iniziato a recuperare terreno grazie ad una nuova strategia di marketing ed un ritorno ai propositi iniziali, riuscendo a “risalire da zero nuove iscrizioni giornaliere a 40000”, come dichiarato da Chris Vanderhook.
L’impresa non sarà facile, anche perchè oltre alla concorrenza di Myspace che si rafforza giorno dopo giorno (a Gennaio il traffico mensile è cresciuto del 4% rispetto al mese precedente, con 25.1 milioni di visitatori unici) bisogna tener conto degli altri player del settore musicale (spesso gestiti direttamente dalle Major) come VEVO, alcuni dei quali al momento sono integrati nella piattaforma di Youtube in molti paesi, ma potrebbero non gradire questa nuova scelta di posizionamento.
L’iniziativa segna un altro tentativo per monetizzare l’enorme potenziale di Youtube, cercando nuove strade di business che possano garantire maggiori flussi pubblicitari, riposizionando il colosso dei video online su segmenti di mercato differenti, come quello del videonoleggio e pay-per-view con Youtube Rental o la diffusione di pellicole indipendenti con Youtube Movie.
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