Riconoscimento facciale tra 36 milioni di volti in un solo secondo

Il riconoscimento facciale da foto o video è sempre più centrale per i sistemi di sicurezza privati o pubblici. La velocità con cui l’operazione viene compiuta è l’elemento focale su cui si concentrano i tentativi di miglioramento e gli investimenti; e diverrà sempre più importante con l’esponenziale incremento della massa di dati da analizzare, dovuto alla diffusione dei sistemi di sorveglianza.

Un nuovo sistema di riconoscimento facciale promette di individuare un volto tra 36 milioni di facce in un solo secondo.

Il sistema, sviluppato dalla multinazionale giapponese Hitachi Kokusai Electric, è in grado di prelevare un volto automaticamente da una foto o un video di sorveglianza e ricercarlo immediatamente. Pe ottenere una simile velocità di riconoscimento il sistema sfrutta principalmente due elementi: l’analisi delle immagini già durante le riprese e il raggruppamento dei volti simili.

I risultati della ricerca vengono mostrati sotto forma di thumbnail di possibili candidati. Una volta selezionata l’immagine corrispondente, tutti i video e le immagini della persona vengono mostrati, in modo da poter vedere rapidamente cosa questi stava facendo prima e dopo che l’immagine originale utilizzata fosse scattata.

Le applicazioni sono davvero innumerevoli, sarà possibile ad esempio all’interno di grossi centri commerciali o aeroporti una volta individuato un comportamento vietato, ricercare rapidamente la persona che lo ha compiuto, tutte le sue attività all’interno della struttura e la sua attuale posizione. Potenzialmente, mediante l’integrazione con banche dati, sarà possibile in un solo secondo avere ogni tipo di informazione sulla persona in questione. Evidenti le applicazioni anche nel campo della sicurezza pubblica e della lotta alla criminalità e al terrorismo.

L’azienda in ogni caso ci tiene a sottolineare l’ampia tipologia di impieghi possibili e i vantaggi per le aziende commerciali e non solo per le forze di sicurezza. “Pensiamo che il sistema sia adatto a client che hanno un ampio sistema di videosorveglianza, come ferrovie, compagnie energetiche, forze di polizia e grossi negozi.”

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