Sony, per invertire il trend negativo in cui si trova ormai da molti mesi, ha messo a punto una strategia con cui intende indirizzare la maggior parte degli sforzi in tre settori: videogiochi, fotocamere e dispositivi mobili.
Purtroppo dal primo di questi tre obiettivi arrivano brutte notizie per la compagnia: le vendite della nuova console portatile PS Vita hanno registrato numeri deludenti proprio in Giappone, da sempre uno dei mercati più promettenti e “casa” di Sony.
I ricavi della società derivati dal dispositivo hanno raggiunto un minimo record nella nazione asiatica, con sole 8250 unità vendute questa settimana, a causa di un calo nella domanda dei consumatori.
Il leader della classifica di vendita degli ultimi sette giorni è stato Nintendo con il suo 3DS, che sta registrando ottimi livelli di crescita negli ultimi mesi.
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