Prevista una crescita record di smartphone in Africa

I produttori di smartphone stanno guardando con sempre più attenzione ai mercati in via di sviluppo, i quali stanno registrando un rapido aumento della domanda di device. Mentre gli occhi dei più sono puntati verso l’Oriente e il Sudamerica, l’Africa sembra essere il continente che promettere i migliori investimenti per i prossimi anni.

Secondo lo studio “Africa: Opportunities and Challenges in a Growing Economy” condotto dall’analista Dilip Badlani di New York, il “continente nero” potrebbe offrire numerose opportunità per le compagnie che operano nel campo della telefonia. Infatti sulla base dei dati raccolti e delle prime stime sui prossimi anni, emerge che gli smartphone arriveranno a rappresentare il 15% del mercato della telefonia mobile in Africa entro il 2014: balzando poi al 23% nel 2015 ed al 40% entro il 2017, grazie ad una rapida penetrazione del mobile in questa area.

Numeri modesti se comparati alle prospettive di altre aree geografiche come la Cina, ma che in compenso lasciano intravedere ampi margini di guadagno per le compagnie occidentali che sapranno cogliere questo trend, inserendosi per prime nel mercato africano. Dagli studi emerge anche che sarà soprattutto l’Africa Sub-Sahariana a registrare un boom delle vendite.

Pur considerando che la ricchezza prodotta nel continente rappresenta solo il 3% su scala globale, va notato che in alcune regioni la crescita è stata assai sostenuta negli ultimi anni. Infatti, ben sei delle dieci economie con i tassi di crescita più alti nel mondo (dal 2000 al 2010), sono rappresentate da Paesi africani: come Angola e Nigeria. Per i prossimi anni si prevede che arrivino ad essere addirittura sette.

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