La vendita di Telecom Italia Media si concretizza con l’approssimarsi della deadline. Secondo indiscrezioni raccolte dal Sole 24 Ore, oggi sarebbe, infatti, l’ultimo giorno disponibile per manifestare il proprio interesse per il gruppo che controlla La7.
Mediobanca e Citigroup, i due advisor scelti da Telecom Italia per la cessione, avrebbero inviato la documentazione relativa a diverse società italiane ed internazionali. Tra questi, il Gruppo L’Espresso di Carlo De Benedetti sarebbe stato consultato; ma avrebbe declinato l’offerta.
Maggiormente interessati sembrano: Sky Italia, controllata italiana dell’impero di Rupert Murdoch, la quale vedrebbe incrementata la propria presenza sulle frequenze terrestri in chiaro. Ciò ne favorirebbe ulteriormente la competizione con Mediaset. Al-Jazeera, il canale all news in lingua araba con sede nel Qatar, ha mostrato anch’esso un certo interesse; e potrebbe contare sull’appoggio di Tarak Ben Ammar (business man franco-tunisino con ottime relazioni nell’industria televisiva italiana e che siede nel Cda di Telecom Italia). In fine anche Discovery Channel, controllata da Liberty Media, che potrebbe espandere tramite l’acquisizione la propria presenza in Italia.
Non è chiaro, però, fino a che punto questi gruppi siano interessati e a quale costo concluderebbero l’operazione. Maggiore interesse potrebbero suscitare i tre multiplex nazionali posseduti da Telecom Italia, mentre sull’attività broadcast pesano i risultati economici dello scorso anno. 83 milioni di euro di perdite e un debito che dovrebbe toccare i 200 milioni nel 2012, nonostante una crescita prevista delle entrate del 15% per La7 e La7D, non sono un biglietto da visita particolarmente seducente; soprattutto se si considerano gli investimenti necessari per far crescere i canali in una situazione di sostanziale perdurante duopolio.
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