Venture capital: segnali di consolidamento, ma siamo ancora in ritardo

Il settore del venture capitalism è cresciuto nel 2011 e nei primi mesi del nuovo anno mostra segni di consolidamento, stando ai dati di un’indagine realizzata dall’Osservatorio Venture Capital Monitor (VeM) dell’università Cattaneo di Castellanza (Varese).

42 nuovi investimenti durante l’anno passato con una crescita del 40% rispetto al 2010. Per quanto riguarda i primi sei mesi dell’anno in corso gli investimenti effettuati sono stati 17, lievemente in calo rispetto al 2011 (19).

Nonostante un certo consolidamento del settore, la situazione italiana non è rosea visto che il paese sconta i ritardi accumulati. A frenare il venture capital nostrano concorrerebbe anche la carenza di spin-off universitari, secondo Jonathan Donadonibus del VeM.

Gli investimenti dei venture capitalist hanno rappresentato l’anno scorso un terzo dei capitali di rischio complessivi con una forte focalizzazione su web e mobile app. L’osservatorio sottolinea, inoltre, la crescente concentrazione del settore. Nel 2011 la metà degli investimenti è arrivata da soli sei operatori.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here