Il presidente di Google Eric Schmidt ed il co-fondatore di PayPal Peter Thiel hanno acceso, con il loro scambio di opinioni, la serata di apertura della Fortune Brainstorm Tech, conferenza tenutasi ad Aspen.
Dopo che Schmidt ha esordito con un prevedibile panegirico sull’operato della sua compagnia, e le possibilità che offre grazie ai suoi servizi a milioni di utenti in tutto il mondo, Thiel è partito subito all’attacco, confermando al suo interlocutore che “sta facendo un lavoro fantastico” ma come “ministro della propaganda” di Google, e ha iniziato un acceso j’accuse contro la società di Mountain View.
L’uomo che ha dato vita a PayPal sostiene che, mentre il settore tecnologico ha fatto passi notevoli negli ultimi anni su computer e software, si devono fare i conti con fallimenti definiti “catastrofici” in altri settori, come quello dell’innovazione energetica, ed ha apertamente criticato Google per non investire abbastanza in innovazione.
Secondo Thiel “Google non ha idea di come investire efficacemente sulla tecnologia”, indicando Amazon come unica grande azienda tecnologica che ha saputo sfruttare in modo significativo gli sforzi sostenuti in ricerca e sviluppo.
“Google è a corto di idee”, è stata questa la conclusione a cui Thiel è arrivato nel suo intervento, davanti a uno Schmidt sorpreso e irritato che cercava di contestare le sue affermazioni, esponendo i casi di successo della sua compagnia, come Android e Chrome.
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