Oggi a San Jose in California, gli avvocati di Apple e Samsung si stanno preparando alle arringhe finali; con questi interventi terminerà oggi un dibattimento, che rimarrà nella storia delle multinazionali.
Nei giorni scorsi il presidente della corte di San Jose, la giudice Lucy Koh, aveva invitato i vertici aziendali a presentarsi in tribunale per trovare un accordo. Ma non è riuscita in quest’opera di mediazione, poiché entrambe le parti sono certe di ottenere una sentenza a loro favore. I due CEO dunque sono tornati oggi dietro le quinte, lasciando nuovamente spazio agli avvocati, che oggi presenteranno le rispettive conclusioni sulla paternità dei brevetti. Questo dopo una lunga battaglia legale, fatta anche di indiscrezioni e colpi bassi.
Alla Apple oggi si sentono ancora più forti, per il risultato di ieri a Wall Street, che ha fatto della società di Cupertino la più quotata nella storia. Forse questo traguardo influenzerà emotivamente i dieci membri della giuria in vista delle arringhe finali? Non è dato saperlo, ma nelle prossime ore il dibattimento lascerà spazio alla sentenza della Koh, che decreterà se Samsung dovrà risarcire o no la controparte per minimo 2,5 miliardi di dollari.
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