Social commerce: Pinterest genera meno vendite di Twitter e Facebook?

Zappos Labs, il ramo di ricerca del sito online di abbigliamento Zappos (di proprietà di Amazon.com), ha messo alla prova Pinterest e i risultati non sono rosei. Secondo il Direttore di Zappos Labs Will Young, che ha illustrato la ricerca di mercato alla testata economica Bloomberg, gli utenti di Pinterest sarebbero molto più propensi a condividere un acquisto rispetto agli utenti di Twitter e Facebook, ma i contenuti condivisi su Pinterest generano meno rientro economico rispetto a quelli pubblicati su Twitter e Facebook.

Una doccia gelata per Pinterest che ha sempre puntato sull’idea che l’esperienza sociale sul proprio social network, renda più facile monetizzare gli investimenti pubblicitari e di prodotto rispetto a Facebook o Twitter. Pare che la condivisione d’immagini di prodotti, invece, non renda così bene in termini di rientro economico. Questo potrebbe spaventare coloro che hanno valutato Pinterest ben 1,5 miliardi di dollari e  che, ancor di più coloro che recentemente hanno investito più di 100 milioni di dollari nella sua piattaforma, primo fra tutti il portale di e-commerce giapponese Rakuten, principale investitore di Pinterest.

Young ha spiegato a Bloomberg che, con suoi clienti, Zappos rileva una probabilità 13 volte superiore di sharing di una segnalazione di acquisto di un prodotto su Pinterest, rispetto a Twitter dove è 8 volte più probabile rispetto a Facebook. Però un tweet genera mediamente un rientro economico maggiore (circa 33,66 dollari di ordine), seguito da Facebook con 2,08 dollari di media, e con soli 75 centesimi di dollaro per ciascun “pin” su Pinterest.

Le rilevazioni, però, secondo alcuni sono contrastanti se si considerano altre indagini di mercato, come quella realizzata dal portale di e-commerce Shopify, per il quale i clienti giunti da Pinterest hanno speso sul suo portale il 10% in più rispetto agli utenti Twitter e Facebook.

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