eMarketer abbassa di un miliardo le stime sulla redditività di Facebook

Nuova ricerca di mercato dedicata a Facebook: eMarketer in questi giorni ha rivisto verso il basso la redditività di Facebook, dopo che a inizio anno aveva assieme a molti altri riversato grandi aspettative sul social network in blu.

Le entrate di Facebook derivano per la maggior parte dalle inserzioni pubblicitarie sul sito, e secondo eMarketer le stime indicano per Facebook un utile quest’anno di non più di 5 miliardi di dollari; mentre la stessa società di ricerca aveva indicato in più di 6 miliardi la sua stima a ridosso dell’IPO. Le sue nuove stime, fanno sapere da eMarketer, riflettono “la deludente performace che ha caratterizzato tutta la prima metà del 2012, alle quali si sommano i dubbi circa l’efficacia di alcuni servizi pubblicitari offerti dal sito“.

Proprio su questo secondo punto la società è particolarmente sotto pressione, perché dopo le perplessità di alcune aziende sull’efficacia dell’advertising, le azioni hanno continuato a scendere e gli azionisti iniziano a ritirarsi; e l’unica speranza quindi di Facebook è riuscire a convincere i suoi inserzionisti riguardo all’efficacia dei popri prodotti pubblicitari.

I dubbi sul suo modello di pubblicità e la relativa efficacia, sta erodendo la fiducia degli azionisti, e con essa i depositi di Facebook. Questi ultimi valgono la metà rispetto al suo ingresso in borsa avvenuto con l’IPO di maggio, tanto che nel mese di agosto si sono assestate su un valore compreso tra i 19 e i 20 dollari l’una.

eMarketer offre, invece, una visione più rosea in vista dell’anno prossimo; periodo in cui dovrebbe rafforzarsi la qualità dei servizi e l’uso dello stesso Facebook via mobile, che permetterà di incrementare il mobile advertising conquistando maggiormente i mercati internazionali.

Un elemento importante questo, dato che per ora la maggior parte degli introiti pubblicitari di Facebook viene da dentro gli Stati Uniti, seguiti dall’Europa, anche se paradossalmente la maggior parte degli utenti Facebook si trova in paesi in cui il social network guadagna molto poco.

Facebook sta cercando di ottenere introiti anche da fonti diverse dalla pubblicità, e questo per eMarketer è certamente positivo, ma esprime  comunque perplessità sulla modalità di pagamento, che riguarderebbe principalmente la vendita di giochi,  fortemente vincolati alle prestazioni del partner Zynga.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here