Dopo il grande successo della serie di report sull’adozione delle piattaforme social nel mondo, GlobalWebIndex ha voluto dare seguito all’analisi con la pubblicazione del primo “Social Engagement Benchmark” (SEB) con l’intento di fornire un’unica unità di misura per comprendere quali siano, non solo i mercati, ma anche le categorie di utenti più social al mondo.
Il SEB utilizza 12 elementi comportamentali chiave per la comprensione della partecipazione e del coinvolgimento social dell’utenza nel mondo. Questi 12 elementi vengono poi aggregati in un unico punteggio da 0 a 100, dove 100 è rappresentato dal segmento di audience col punteggio SEB più alto al mondo, che nel 2012 è rappresentato dagli utenti cinesi che si collocano nella fascia di reddito “Top 25%”.
Un breakdown dei 12 elementi utilizzati per la creazione dell’indice, si può trovare nell’introduzione del report .
“L’Asia e i paesi “in via di sviluppo”, Cina, Indonesia, India, Vietnam e Filippine, sono tra i paesi a più alto tasso di attività al mondo mentre paesi come Giappone, Svezia, Stati Uniti e UK, che sono tra i più avanzati tecnologicamente al mondo, sono invece in coda al SEB. Sono, infatti, proprio i paesi in cui la penetrazione della rete è piuttosto bassa a totalizzare un punteggio SEB più alto, sfatando, ancora una volta ciò che l’intuizione potrebbe far pensare.” Molto interessante è, inoltre, vedere come quasi in tutto il mondo il segmento demografico che totalizza il punteggio SEB più alto sia sempre quello dei giovani con reddito ed educazione piuttosto alta. Anche qui però le differenze tra i vari paesi sono piuttosto consistenti, tutto questo a delineare come una strategia di social marketing unica per tutti non sia più una soluzione praticabile e redditizia.
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