Jack Dorsey: l’innovatore preferito dai banchieri

Jack Dorsey, co-fondatore di Twitter e Square, è stato nominato innovatore dell’anno da American Banker, autorevole magazine specializzato in tecnologie per le istituzioni finanziare. Dorsey è stato scelto per la capacità di innovare i sistemi di pagamento elettronici e di coinvolgere le PMI nella piattaforma creata.

Le piccole imprese che mai prima d’ora avevano accettato le carte di credito, dai  stand per i popcorn e caffè ai… tassisti, ora accettano le carte clienti attraverso i dispositivi Sqaure – e aiutano, nel farlo, silenziosamente il settore bancario nella lunga guerra contro i contanti”.

James Tierney, responsabile investimenti per la società di investimento W.P. Stewart, che ha nel suo portafoglio pacchetti di azioni MasterCarde di altre società tecnologiche, spiega che Square “ha aperto una tipologia di commercianti interamente nuova ai sistemi di pagamento”.

Il magazine per queste ragioni ritiene che l’innovazione di Dorsey avrà un enorme impatto sul sistema bancario. Square è una tecnologia davvero dirompente che è riuscita ad avere successo in un settore, “l’industria dei pagamenti sempre più  frammentata”, in cui le istituzioni finanziarie “hanno avuto forti difficoltà ad innovare”.

E le prospettive per il futuro sembrano altrettanto promettenti. “La partnership  con Starbucks espanderà aggressivamente il potere e la presenza di Square, dando al suo digital wallet un punto d’appoggio nazionale in uno dei pochi negozi in cui i clienti pagano regolarmente con i loro telefoni al posto delle loro carte di credito.”

Il sistema di pagamento mobile proprio qualche settimana fa aveva annunciato di aver superato i 10 miliardi di dollari di pagamenti processati annualmente, un incremento davvero straordinario considerando che soltanto a Settembre aveva annunciato di aver toccato gli 8 miliardi di pagamenti l’anno.

Dorsey, da parte sua, si è detto “onorato” per il riconoscimento ricevuto. “Siamo orgogliosi di aver creato un prodotto che può offrire vantaggi agli individui, alle piccole aziende e alle grandi organizzazioni del mondo“.

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