Mark Zuckerberg è la voce di “Poke”

La nuova applicazione “Poke” di Facebook ha già conquistato il mercato. Secondo un report di Next Web, infatti, ha scalato la classifica delle app più scaricate su iPhone raggiungendo il primo posto nel giro di un giorno dal lancio sul mercato. Come già detto “Poke” è un servizio che permette agli utenti di inviare messaggi, foto o video che, dopo un tempo determinato (una manciata di secondi) scompariranno dal device del destinatario senza lasciare traccia.

Mark Zuckerberg ha attivamente partecipato al processo di elaborazione del servizio scrivendone il codice (cosa che accade ormai raramente), ma sembra che questo non sia stato il suo unico apporto. Quando su un device arriva un “Poke”, questo avviserà l’utente con un segnale sonoro. Quel suono emesso è lo stesso Zuckerberg che, inizialmente per scherzo, ha registrato la sua voce. Evidentemente lo scherzo è piaciuto e dopo aver passato il file audio attraverso filtri il suo “Poke” è diventato la colonna sonora dell’applicazione.

Il processo di sviluppo dell’app è una dimostrazione di quanto la cultura “hacker” sia importante all’interno dell’azienda Facebook. Non solo per la partecipazione attiva del suo fondatore che ne scrive il codice e la arricchisce con espedienti goliardici, ma soprattutto per la velocità con cui si è deciso di “copiare” un’app già esistente come Snapchat.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here