Il mondo della sicurezza sta cambiando. A spiegare i fattori che hanno portato a questo cambiamento è uno studio condotto questo mese da McAfee, una delle aziende leader nel settore della sicurezza informatica. Secondo un sondaggio globale, il 60% dei consumatori possiede almeno tre dispositivi connessi alla rete. La vasta gamma di terminali e di sistemi operativi supportati, ma sopratutto il crescente aumento di dati sensibili condivisi tra le diverse piattaforme creano l’ambiente ideale per l’aumento di minacce informatiche sempre più pericolose ed evolute.
La ricerca ha anche evidenziato che il 50% degli utenti utilizza i propri dispositivi per motivi personali per almeno 15 ore a settimana. Questo sottolinea quanto i propri dispositivi mobili stiano diventando una banca dati sempre più preziosa, che include foto, brani musicali, documenti finanziari o personali come patenti e passaporti.
In termini monetari, il valore della nostra “vita digitale” sta crescendo, assumendo consistenza tanto quanto un bene materiale. Per questa ragione McAfee, in collaborazione con Intel, sta lavorando per offrire un servizio per proteggere tutte le attività digitali dei consumatori con un sistema basato sulla tecnologia di riconoscimento facciale e vocale che comprende anche un servizio di cloud storage.
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