Telecom non ha in progetto un aumento di capitale e le parole del miliardario egiziano Naguib Sawiris, che nelle scorse ore si è dichiarato disposto a un’offerta verso Telecom ma solo nel caso che Telefonica esca di scena e che non si assista alla vendita di Tim Brasil, resta solo una dichiarazione non essendoci stato nessun contatto nè con il gruppo italiano nè con il suo principale azionista, Telefonica, appunto. Lo ha confermato anche l’A.d. Marco Patuano “No, non ci sono ipotesi di aumento di capitale sul tavolo” ha detto ai cronisti che l’hanno intervistato oggi. L’ipotesi di un aumento è comunque ben lontana dalle intenzioni dei soci italiani che piuttosto, lo hanno già detto, preparano il terreno al disimpegno. “No. In questo momento no, assolutamente. Sulla base delle informazioni di cui dispongo, in nessun modo“, replica anche il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina all’ipotesi di partecipare, se eventualmente fosse richiesto, ad un aumento. “Tutte le volte che avremo la possibilità di fare degli utili dismetteremo le partecipazioni che non sono core” ha aggiunto il ceo di Intesa.
Oggi è stata anche giornata di incontri istituzionali. Per parlare del dossier Telecom ma non solo, il ministro spagnolo delle tlc Josè Manuel Soria ha incontrato il Ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato in occasione del bilaterale Italia-Spagna. “Mi ha assicurato che Telefonica si muoverà in accordo con il Governo italiano” ha riferito Zanonato senza entrare nei dettagli ma i nodi che tipicamente stanno a cuore alla politica sono la Rete, gli investimenti e l’occupazione. Si tratta di “garantire un asset di sicurezza nazionale, ma contemporaneamente riconoscendo che ci muoviamo in un mercato liberalizzato“.
Facebook Comments