Netcomm: gli acquisti online via mobile crescono del 200% nel 2013

Gli acquisti online in Italia sono un trend in costante crescita, ma è l’incidenza di quelli da smartphone e tablet che in un solo anno è più che raddoppiata, passando dal 4% del 2012 al 12% del 2013, con un +200% messo a segno in un solo anno e un valore di 1,7 miliardi di euro. Sono queste le le principali considerazioni emerse in occasione del Netcomm e-Payment 2014, in cui sono stati diffusi i dati rilevati da Human Highway sui comportamenti degli utenti, con un focus specifico dedicato all’utilizzo per gli acquisti di device mobili e tradizionali, e alla propensione verso gli strumenti di pagamento più usati sul web.

“I  dispositivi mobili si confermano la vera tecnologia abilitante nell’e-commerce – commenta Roberto Liscia Presidente di Netcomm  recentemente nominato delegato Ecommerce Europe per l’Italia – e grazie alla diffusione capillare fra gli italiani – sarebbero circa 20 milioni di utenti in mobilità che usano sia tablet sia smarthphone – si stanno collocando come un canale di vendita a disposizione di aziende e player che operano online. E Liscia aggiunge: “se proprio un settore, come quello della moda, emblema e fiore all’occhiello del nostro Made in Italy, registra nell’ecommerce tassi di crescita a due cifre, diventa di fondamentale importanza volgere il nostro appello al nuovo Governo, guidato da Matteo Renzi. Bisogna avere il coraggio, oggi ancora più che in passato, di investire sul digitale, aiutando le imprese ad aprire una loro presenza online, così da poter vendere alla platea di oltre 1 miliardo di eShopper nel mondo, che nel solo anno 2012 hanno speso oltre 900 miliardi di euro”.

Dalla ricerca emerge che i libri sono maggiormente acquistati da smartphone e tablet rispetto che da un normale computer fisso o portatile e lo stesso accade ai biglietti per l’intrattenimento come il cinema o teatro grazie alle app dedicate. Gli utenti poi prediligono lo smartphone per comprare  ricariche telefoniche e ottenere credito sulla propria SIM in maniera più immediata.
Dall’indagine si osserva inoltre che la distribuzione del sistema di pagamento utilizzato in occasione dell’ultimo acquisto su Internet da parte degli acquirenti online degli ultimi tre mesi vede al primo posto l’utilizzo di PayPal per il 41% dei casi, seguito dall’uso della carta di credito per il 47%, i contanti 5%, il bonifico per il 3%. I due sistemi di pagamento più affini agli acquisti online (PayPal e Carte) lasciano comunque spazio a due sistemi tradizionali: il bonifico bancario, utilizzato nel 3% dei casi e per pagamenti di importo elevato, e il pagamento in contanti al ricevimento della merce a cui fa ricorso un numero crescente di acquirenti, che ha recentemente superato l’incidenza del 5% tra tutti gli acquisti online. Seguono, infine, altri sistemi quali il bancomat (al ricevimento della merce), l’addebito su conto, i buoni acquisto e i coupon. Il valore delle transazioni generate su Internet con sistemi di pagamento diversi da Carte e PayPal è pari al 23% del totale degli acquisti online (circa tre miliardi nel 2013) e rimane sostanzialmente costante negli ultimi due anni.

Netcomm

La ricerca ha anche cercato di capire il grado di conoscenza della tecnologia Nfc (Near field communication) su telefonini e tablet. La tecnologia che permette di effettuare i pagamenti in prossimità, tramite un sistema che rileva la vicinanza dello smartphone ai dispositivi abilitati alla ricezione del segnale, è sconosciuta dal 14% degli intervistati, in calo dal 25% del 2013.  Aumenta in modo significativo il numero di individui che dichiarano di possedere un telefono abilitato alla comunicazione Nfc: dal 6,4% del 2013 all’11,1% del 2014 (28,4% se si considerano anche gli incerti a fronte del dato del 13,2% del 2013). Tuttavia, anche fra gli acquirenti abituali online, quasi un soggetto su tre non è ancora a conoscenza della tecnologia.

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