Apple sarebbe in trattativa con Comcast, il principale operatore via cavo degli Stati Uniti e una delle principali industrie mediatiche del mondo, per raggiungere un accordo di business e realizzare un servizio di streaming tv usando proprio il suo set top box. A riportare l’indiscrezione, non confermata da nessuna delle due parti, è il Wall Street Journal che sottolinea come, se l’affare si chiudesse, segnerebbe un nuovo livello di cooperazione e di integrazione tra una società di tecnologia e un provider via cavo nell’ottica della modernizzazione del modo di vedere la TV.
Quale sarebbe il vantaggio per il colosso di Cupertino? Essenzialmente si otterrebbe che il traffico del suo servizio di TV venga separato dal quello internet sull'”ultimo miglio”, il famoso “tratto di Internet” che tende ad intasarsi quando troppi utenti in una regione fanno richiesta di banda allo stesso tempo. L’obiettivo di Apple sarebbe quello di garantire agli utenti che hanno, per questo motivo, problemi di visione durante lo streaming video sul Web, di avere la stessa qualità delle trasmissioni televisive di Comcast con i normali set-top box. L’intenzione di Apple sarebbe poi di consentire agli utenti di effettuare lo streaming live e on-demand di registrazioni digitali su cloud.
La testata americana sottolinea come per ora l’accordo sia ancora in alto mare, soprattutto perchè le due società differiscono anche su quanto potrebbe essere profondo il rapporto di Apple con i clienti di Comcast. Se Cupertino ha proposto che gli utenti si colleghino al nuovo dispositivo utilizzando l’Apple ID, e possano gestire i loro dati cliente, Comcast vorrebbe mantenere un controllo significativo, e forse esclusivo, del rapporto con i clienti e i dati. Non resta che attendere futuri sviluppi.
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