Flurry: in Usa l’86% del tempo passato su mobile è su app

Il web è morto, viva le app? Stando a una nuova ricerca di Flurry, che segue  il report dello scorso anno sull’industria del mobile, sembrerebbe di si. Il tempo speso sui dispositivi mobili da parte del consumatore medio statunitense, infatti, è salito a 2 ore e 42 minuti al giorno dalle 2 ore e 38 minuti al giorno registrate a marzo del 2013.

E nel mercato americano le app continuano a consolidare il loro mercato, catalizzando l’86% del tempo medio speso su dispositivi mobili, pari a 2 ore e 19 minuti al giorno. Invece, il tempo trascorso sul web da mobile ha continuato a diminuire e si ferma, in media, solo al 14 %, pari a 22 minuti al giorno. “Le applicazioni, considerate come un mero capriccio di qualche anno fa, dominano completamente il mercato mobile con il browser che è diventato una app tra le tante” dichiara Flurry.

Flurry1

Le applicazioni di gioco hanno mantenuto la posizione di leadership al 32% del tempo online da mobile. Applicazioni social e di messaggistica, tra cui Facebook, hanno aumentato la loro quota dal 24% al 28 %; le applicazioni multimediali  (compreso YouTube) e di utility hanno mantenuto le loro posizioni pari all’8 % ciascuno, mentre le applicazioni di produttività hanno visto la loro quota doppia dal 2% al 4% del tempo complessivo speso.

Flurry 3

Flurry rileva che, in termini di tempo trascorso sulle app, Facebook fa ancora la parte del leone in Usa. Mentre il segmento social è cresciuto, trainato principalmente dalle applicazioni di messaggistica, Facebook è stato in grado di mantenere la propria posizione con l’aiuto di Instagram. Tale posizione sarà ancor più consolidata, se non aumentata, dalla tempo trascorso su WhatsApp, recentemente acquistato per 19 miliardi di dollari. La dichiarazione dal post di Mark Zuckerberg dopo l’acquisizione Oculus è stata molto rivelatrice: “Abbiamo ancora molto da fare sul mobile, ma a questo punto sentiamo di essere in una posizione in cui possiamo cominciare a concentrarci sulle piattaforme che verranno dopo ciò che verrà dopo, per permettere ancora una più utile e divertente esperienza personale”. Nell’analisi di quest’anno, rispetto all’anno passato, Flurry ha aggiunto YouTube come segmento nella categoria “intrattenimento” che rappresenta un enorme 50% dell’intera categoria.

Secondo Flurry, c’è un vecchio detto nel mondo della pubblicità: “il tempo trascorso è una valuta universale”. Ciò significa che la distribuzione dei ricavi pubblicitari segue le distribuzioni del tempo speso. Per fare un esempio, se un’ app comanda il 17 % del tempo trascorso, dovrebbe gestire anche il 17% delle entrate pubblicitarie per quel canale. Questa, secondo Flurry, è esattamente la posizione di Facebook è in questo momento e questo si riflette nel grafico qui sotto.

Flurry 2

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here