ABI Research: entro il 2014 saranno spediti 10 milioni di activity tracker

ABI Research riporta che i device a supporto del tracciamento delle attività hanno dominato le vendite di dispositivi indossabili nel 1 ° trimestre 2014, superando i più pubblicizzati smartwatch, con 2,35 milioni di dispositivi spediti. Fitbit rimane il leader di mercato, con una quota di maggioranza, ma dovrà affrontare una maggiore concorrenza nel Q2 2014 e nel corso dell’anno, soprattutto con Samsung per lanciare l’ibrido Samsung Gear Fit. ABI Research prevede che saranno spediti entro l’anno 10 milioni di activity tracker contro 7 milioni di smartwatch.

I sistemi di tracciamento delle attività sono oggi, nell’elettronica di consumo, la categoria di dispositivo indossabile più praticabile, perché hanno un chiaro caso d’uso che non può essere eguagliato da analoghe funzioni su smartphone“, dice il direttore senior Nick Spencer. “Gli utenti finali sono stati felici di abbandonare i loro orologi e usare smartphone per leggere l’ora, ma estendere le funzioni degli smartphone agli orologi è un caso d’uso debole e una sorta di passo indietro.”

WD

Lo dimostrano i numeri:  le vendite di smartwatch, secondo ABI Research, sono scese significativamente nel 1 ° trimestre 2014 rispetto al 4 ° trimestre 2013, il che è dovuto in piccola parte all’effetto stagionale rappresentato dal Natale, ma in gran parte all’attesa per il  lancio dei prodotti Gear di Samsung.

Gli smartwatch sono dunque destinati a perdere irreversibilmente la sfida? “Non dobbiamo dismettere gli smartwatch, che stanno evolvendo e sono una categoria comunque nascente“, aggiunge Spencer  “Gli smartwatch si svilupperanno rapidamente nel 2014 e nel 2015 ma in una modalità ibrida smartwatch/tracciatore di attività per colpire il mercato e  ampliare l’ecosistema di applicazioni”  e i prezzi dovranno scendere per rispondere alle aspettative degli utenti.

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