General Motors: al lavoro per lanciare le smart car entro il 2016

General Motors entro due anni lancerà sul mercato la sua prima auto intelligente, in grado di comunicare con gli altri veicoli per evitare gli incidenti stradali e di  ridurre la congestione del traffico. Secondo la Chief Executive dell’azienda Mary Barra, nello stesso lasso di tempo, sarà introdotta anche una tecnologia più avanzata che permette la guida automatica in particolari condizioni. “Sono convinta che i clienti potranno accogliere con entusiasmo le connessioni da veicolo a veicolo e l’automatizzazione delle tecnologie di guida per un semplice motivo: sono la risposta ai problemi quotidiani che la gente vuole risolvere“, ha detto la Barra in occasione di un discorso pubblico.
A livello mondiale sia le compagnie automobilistiche sia le agenzie governative stanno lavorando per sviluppare telecamere, sensori, radar e altre tecnologie che consentano a veicoli e infrastrutture, come semafori, di migliorare le condizioni di guida e di ridurre il numero degli incidenti.

Il Dipartimento dei Trasporti statunitense considera lo sviluppo delle tecnologie automobilistiche una priorità e la stessa visione è condivisa dagli stessi enti pubblici in Giappone e in Europa. La congestione del traffico in Usa ogni anno aumenta di 5,5 miliardi di ore la permanenza nelle vetture e di 2,9 miliardi di litri la quantità di carburante necessario per gli spostamenti. Ma gli interessi non si limitano solo alla pubblica utilità. Secondo gli analisti, quando le vetture inizieranno a dialogare con le infrastrutture circostanti inizieranno i veri guadagni per le imprese e tutto il settore privato.

Entro il 2016 GM lancerà sul mercato il modello 2017 Cadillac CTS berlina con tecnologia vehicle-to-vehicle di serie, utilizzabile però solo per comunicare con veicoli attrezzati allo stesso modo, mentre le autorità di regolamentazione degli Stati Uniti devono ancora mettere a punto i requisiti di sicurezza per queste tecnologie.  I costi dell’operazione non sono ancora noti ma se l’azienda rispetterà i tempi di lancio a breve potremo sapere la spesa per avere una macchina intelligente.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here