Apple: dalla Ue in arrivo maxi multa per accordi fiscali in Irlanda?

 L’Unione Europea potrebbe infliggere ad Apple una multa record da diversi miliardi di dollari per gli accordi fiscali in Irlanda, oggetto di un’indagine. Lo riporta il Financial Times, sottolineando che i risultati preliminari dell’indagine saranno diffusi a breve e dovrebbero mettere in evidenza che Apple ha ricevuto aiuti di stato illegali con gli accordi fiscali in Irlanda. L’inchiesta su Apple rientra in quella più ampia sulle multinazionali e gli accordi fiscali che hanno ottenuto da alcuni paesi europei. “Non c’è mai stato un accordo speciale, niente che possa essere considerato aiuto di stato” afferma il chief financial officer di Apple, Luca Maestri, in un’intervista al Financial Times, sottolineando che Apple “non ha fatto nulla contro la legge. Siamo fiduciosi sul fatto che l’indagine mostri che non c’è stato alcun trattamento di favore in nessun momento”.  

La mossa della Ue rientra in una serie di nuove strategie che Bruxelles sta mettendo in campo per analizzare più da vicino i comportamenti di business di molti colossi della rete. Nota il FT che la Ue tecnicamente non ha voce in capitolo su come gli Stati definiscano il loro sistema fiscale ma quello che può fare e vigilare sulla sua corretta applicazione. Ed è quanto sta facendo con il caso Apple e come pare sia intenzionata a fare anche con altri big come Microsoft e Google.

Siamo stati in Irlanda nei momenti difficili e non” per Apple, conclude Maestri. “Nel corso degli anni siamo cresciuti. Siamo il più grande datore di lavoro della città [di Cork]. Siamo un contributo molto importante per l’economia irlandese “. E anche d’Europa stando a quando comunicato qualche mese fa dalla stessa Cupertino: Apple ha creato nel Vecchio Continente ben 629.000 posti di lavoro complessivi.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here