Juniper Research: l’adozione degli smart glass non è così vicina

Google Glass e occhiali intelligenti di ogni tipo sono ancora lontani dalla diffusione su vasta scala. A sostenerlo è un nuovo rapporto della Juniper Research che ha individuato una combinazione di fattori che porterebbero ad un basso livello di spedizioni, e relativa adozione, degli smart glass. Tempi troppo lunghi di ingresso nel mercato e il mancato uso degli occhiali da parte di consumatori chiave sarebbero gli ostacoli principali, tanto che la società stima un volume di spedizioni che difficilmente supererà i 10 milioni di unità all’anno fino al 2018, secondo il report Smart Glasses: Consumer, Enterprise and Healthcare Strategies and Forecasts 2014-2019.

Dal 2016, secondo quanto riportato da Juniper, si prevede un passo in avanti per quanto concerne le vendite degli occhiali intelligenti grazie ad alcuni importanti produttori, tra cui Samsung, Recon Instruments e il gruppo Osterhout Design di Microsoft. Il rapporto sostiene inoltre che maggiori benefici nell’uso degli smart glasses all’interno dei segmenti d’impresa e nel mondo della sanità potranno stimolare lo sviluppo del mercato fino a quando tali device non conquisteranno altri, e più corposi, segmenti.

Il lento cammino dei wearable device, infatti, continua a essere costellato di dubbi riguardanti problemi di sicurezza e privacy sollevati da molti consumatori ed enti governativi. Senza una maggiore attenzione a questi temi cruciali potremmo non assistere mai, secondo il rapporto Juniper, ad un vero ingresso nel mercato degli occhiali intelligenti. Senza contare il fattore prezzo e il loro utilizzo come dispositivi supplementari che ne fanno in ogni caso un mercato di nicchia nel medio termine. Nessuna corsa di massa verso gli occhiali intelligenti, quindi, almeno per ora.

Secondo il rapporto, lo sviluppo degli smart glass si trova attualmente in una fase paragonabile a quella degli smartphone nei primi anni 2000, concentrata principalmente sull’impresa. Nei luoghi di lavoro si è più propensi a condividere i dispositivi tra gli utenti piuttosto che all’acquisto in blocco per tutti i dipendenti, e questo si tradurrà in maggiori investimenti ma bassi volumi di spedizione nel mercato d’impresa per i prossimi cinque anni. Secondi i dati del rapporto, Android rimarrà il sistema operativo dominante per gli smart glasses, anche se Samsung ha annunciato l’uscita nel 2015 del Gear Blink con il sistema operativo Tizen, rivoluzionando radicalmente il settore e l’azienda stessa.

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