Amazon sollecita governo Usa: accelerare sui droni per uso commerciale

Amazon perde la pazienza e sollecita gli Usa a regolamentare l’uso di velivoli senza pilota in modo da poter testare le consegne di merci con i droni. Pena, la delocalizzazione. Il colosso dell’e-commerce, stando al Wall Street Journal, avrebbea scritto all’Amministrazione federale dell’aviazione americana (FAA) spiegando che senza la possibilità di fare test all’aperto dovrà spostare le attività di ricerca altrove.

Senza la possibilità di eseguire presto dei test all’aperto negli Stati Uniti, non avremo altra scelta che spostare ancora di più all’estero le nostre attività di ricerca e sviluppo sui droni”, si legge nella lettera. Amazon sta attualmente testando le consegne con i droni in India e nel Regno Unito, nelle campagne di Cambridge. Negli Usa, invece, al momento i voli commerciali di droni sono vietati in attesa di norme ad hoc. Sempre nel tentativo di velocizzare le consegne (con i droni potrebbe bastare mezz’ora), la società di Jeff Bezos starebbe pensando alle biciclette. Il servizio, che potrebbe chiamarsi Amazon Prime Now, vedrebbe sfrecciare dei corrieri in bici per le strade di Manhattan, per riuscire a consegnare i prodotti entro al massimo un paio d’ore dall’acquisto e competere meglio con i negozi tradizionali.

Amazon non è l’unico colosso Usa interessato all’uso dei droni per le proprie attività commerciali: anche Google starebbe testando da tempo l’impiego dei velivoli senza pilota.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here