#MobilePayment: Mediolanum Wallet, una best practice italiana

Con l’espressione Mobile Payment si intendono i servizi di pagamento effettuati tramite un dispositivo mobile: al posto di pagare in contanti, assegno o carta di credito, un consumatore può utilizzare un telefono cellulare per pagare una vasta gamma di servizi e beni sia digitali che fisici. Esistono svariati sistemi con cui il meccanismo può essere messo in atto, ma il sistema che si sta diffondendo in maniera maggiore è quello basato su tecnologia Near Field Communication: quando il cliente avvicina il proprio cellulare ad un POS (Point of Sale) esso trasmette le informazioni di pagamento grazie a connettività wireless.In questo contesto tecnologico si inseriscono i Digital Wallet, applicazioni che permettono agli individui di compiere transazioni di commercio elettronico utlizzando proprio la tecnologia NFC.

Il fenomeno è in crescita esponenziale in tutto il mondo: un sondaggio di Stratos afferma infatti che il 30 per cento degli statunitensi possessori di smartphone ha in programma di utilizzare servizi come Apple Pay o Google Wallet per lo shopping all’interno degli store durante le vacanze di Natale; Juniper Research ha evidenziato che circa 2 miliardi di utenti di telefonia cellulare o tablet nel mondo effettueranno transazioni commerciali da mobile entro la fine del 2017; una ricerca di Adyen mostra che il 23,3% delle transazioni online è da mobile e che l’Europa è il mercato più attivo. Queste ricerche di mercato sono solo alcune delle tante che si stanno avvicendando in questi giorni, dimostrando un fermento del settore non di poco conto.

Il Modello Mediolanum: storia e partenership

MediolanumBanca Mediolanum da tempo sperimenta nuove forme di innovazione per le transazioni digitali. L’azienda infatti è già vincitrice, nel 2013, del premio ABI per l’innovazione nei servizi bancari in seguito al servizio che permette di pagare i bollettini tramite fotografia; inoltre nello stesso anno Banca Mediolanum ha sviluppato il servizio “Send Money” in partnership con PayPal tramite la propria app: un servizio che permette di trasferire denaro dal proprio conto corrente tramite e-mail o numero di telefono. “Il 2013 è stato un anno di grandi sperimentazioni sul mobile payment” ci spiega Roberto De Agostini, Project Manager Mobile Payment di Banca Mediolanum. “Per una banca come la nostra, che nasce guardando all’innovazione senza filiali e senza sportelli, i servizi online e quelli da mobile sono sempre stati centrali: i pagamenti mobili sono stati la naturale evoluzione di una vocazione aziendale che mira a rispondere sempre al meglio alle richieste dei clienti, veri e propri early adopters che si aspettano novità e facilità di uso nei servizi.”

Un anno di sperimentazione che ha portato, visti gli ottimi riscontri, ad una fase di consolidamento nel 2014. A giugno di quest’anno, infatti, l’offerta dei servizi innovativi di Banca Mediolanum si è ampliata con il Mediolanum Wallet, il digital wallet che consente ai propri correntisti di poter utilizzare la tecnologia NFC dagli smartphone per le transazioni. Proprio in quel periodo Massimo Doris, Amministratore Delegato, raccoglieva dati interessanti: “dal nostro osservatorio stiamo registrando una concreta accelerazione degli accessi in mobilità: lo scorso mese di maggio il 25% dei nostri servizi è stato attivato via mobile e tra un anno ci aspettiamo che raggiunga il 40%. La tempestività di Banca Mediolanum nello sviluppo di servizi finanziari tramite smartphone si sta dimostrando quindi premiante e sta divenendo un significativo vantaggio competitivo in un contesto in forte cambiamento”.

L’applicazione di Mediolanum, in sostanza, consente di fare acquisti in store semplicemente avvicinando lo smartphone ai POS, riducendo sensibilmente le code alle casse, abbattendo i tempi di attesa, aumentando la user experience e contribuendo alla sicurezza sia dei consumatori che degli store abbattendo la presenza di denaro contante. I vantaggi risultano evidenti sia per chi effettua le transazioni, sia per gli store convenzionati che ottimizzano i propri processi di vendita.

Inizialmente il Wallet è stato lanciato in partnership con Telecom Italia e prevedeva la possibilità di collegare il portafogli virtuale solo alla carta prepagata Mediolanum Freedom Easy Card ma “è di pochi giorni fa l’ampliamento del palco collaborazioni a Vodafone: siamo tra i primi in Italia ad avere un portfolio di telco così ampio per i servizi di mobile payment. Inoltre abbiamo ampliato le possibilità del Wallet includendo non solo le carte prepagate ma anche una carta di debito: la Mediolanum Card” precisa De Agostini Una novità che ci permette di rivolgerci a un pubblico più ampio: con la prepagata parliamo a circa 20.000 clienti, con la carta di debito almeno a 200.000.”

Come funziona il Mediolanum Wallet

Per l’abilitazione al pagamento è necessario scaricare e attivare le applicazioni TIM Wallet o Vodafone Wallet disponibili sul Play Store e infine virtualizzare, attraverso una semplice operazione di inserimento dati, le proprie carte: quella di debito Mediolanum Card o la prepagata Mediolanum Freedom Easy Card: i dati inseriti vanno caricati solo una volta, al momento della configurazione e, a valle di questa operazione, è possibile utilizzare il wallet digitale in tutta sicurezza. 

La selezione delle diverse carte è agevole e intuitiva: il Wallet consente di scegliere di usare le diverse carte virtualizzate e, a questo punto, dopo che l’esercente avrà digitato l’importo all’interno del proprio POS, basterà semplicemente avvicinare lo smartphone, confermare il pagamento e aspettare la notifica di avvenuta transazione entro pochi secondi. L’app si avvale anche di una widget che consente di effettuare transazioni con un solo tap: gli acquisti che non superano i 25 euro, infatti, non richiedono la digitazione del PIN (in nessun caso il credito utilizzato è quello telefonico, ma solo quello presente nelle carte virtualizzate).

Al di là della tecnologia, chiarisce Roberto De Agostini, quello che rende il modello Mediolanum Wallet differente da molti altri prodotti di questo tipo, è l’intero sistema di servizi associati che “solo una banca può assicurare ai suoi clienti”, a fare la differenza. Prima di pagare il cliente “con Mediolanum Wallet può verificare il saldo della prepagata in real time, ha la possibilità di verificare i movimenti della carta e può eventualmente ricaricare in tempo reale il credito, se non presente. Si tratta di un’ intera esperienza mobile che va anche oltre la tecnologia” conclude De Agostini.

Che il settore del mobile payment sia in fermento lo dicono i numeri, e che le banche siano attori fondamentali della rivoluzione del mobile payment lo dimostra l’attenzione degli istituti a elaborare strategie ad hoc. E lo dimostra anche la grande attenzione degli utenti. Secondo una recente indagine di Ericsson contenuta nel report “10 Hot Trends Consumer Trend 2015”, che ha coinvolto un panel di  consumatori possessori di smartphone tra i 15 e i 69 anni nel mondo, non solo il 48% preferisce utilizzare il proprio telefono cellulare per pagare beni e servizi ma ben l’80% crede che lo smartphone sostituirà completamente il portafogli entro il 2020.
Massimo Doris, in una dichiarazione di giugno, ribadisce proprio l’importanza del settore e la necessità di esserci per primi, promuovendosi a importante player di innovazione: “la progettazione e l’offerta di servizi finanziari in mobilità rappresenta una nuova frontiera su cui stiamo investendo molto, riconoscendo nell’innovazione tecnologica un importante driver per l’evoluzione di un modello di banca sempre più diretto, efficiente e vicino ai bisogni dei clienti

 

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