5 servizi gratuiti per creare grafici interattivi

Sarà capitato anche a voi di voler rappresentare dei dati su un grafico che non sia di quelli piatti e insignificanti colorati con le tinte preimpostate per l’esempio ovvero giallo canarino, verde mela e celeste. Per creare un grafico interattivo, che permetta di rappresentare e comunicare in modo efficace i numeri, abbiamo selezionato 5 servizi on line gratuiti tutti da provare.

infogramInfogr.am. Mette a disposizione più di 30 tipologie di grafici (oltre a diversi tipi di infografiche) con i quali rappresentare dati importati da file csv o xls. Una volta ultimato il grafico è possibile condividerlo sui social oppure incorporarlo in una pagina web. Una delle cose migliori del servizio è la possibilità di creare un team di persone che possono lavorare insieme ad un progetto.

Plot.ly. Utile alla creazione, in modo molto semplice e guidato per l’utente, di una vasta tipologia di grafici interattivi e analisi statistiche. Il servizio è provvisto di API tramite le quali poter interfacciare il servizio con ambienti esterni. Consente di caricare file in formato CSV, TSV, Matlab, database di Access o testo, per poi esportare i grafici realizzati in formato PNG, PDF, SVG ed EPS.

Hohli. Servizio estremamente semplice da usare mette a disposizione i principali tipi di grafici. Interessante la possibilità di scegliere il formato del grafico: orizzontale, quadrato o verticale con le diverse dimensioni.

Tableau Public. Da utilizzare on line o su desktop scaricando il programma gratuito nella versione base e disponibile per Windows e Mac. Consente di realizzare mappe e grafici interattivi con risultati eccezionali. Per usarlo al meglio è sicuramente necessario esplorare le diverse funzioni che mette a disposizione e per farlo è possibile consultare le guide e i video tutorial disponibili sul sito.

Raw. Con Raw è possibile creare e personalizzare diversi tipi di grafici e anche se non consente l’importazione dei dati da file, permette di fare un copia e incolla delle informazioni da rappresentare. Alcuni tipi di grafico che propone sono inusuali ma accompagnati da una descrizione abbastanza dettagliata che permette di capirne la possibile applicazione. Non richiede registrazione per l’utilizzo e permette l’embed del grafico generato.

Soluzioni alternative a questi servizi ce ne sono. Tra queste si può tornare ai semplici istogrammi bidimensionali magari con colore di sfondo delle colonne di quelli presi dalle sfumature preimpostate di Excel; si può creare una triste torta a 4 fette con al massimo una percentuale evidenziata; si possono utilizzare grafici a linee su dati che dovrebbero essere su barre, mettere legende che non si leggono, lasciare descrizioni del tipo “Serie 1” sugli assi x e y. E in tutti questi casi si può anche pensare di soprassedere e non far morire gli altri di grafici (fatti male).

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here