Nei prossimi giorni Apple potrebbe annunciare di aver raggiunto quota 10 milioni di orologi smart venduti: è quanto sostiene Venture Beat andando a rimettere in discussione i numeri deludenti che sono stati diffusi qualche giorno fa da Slice Intelligence proprio sulle vendite degli Apple Watch in Usa. Secondo la società di ricerca, infatti, l’orologio intelligente di casa Apple non avrebbe venduto quanto ci si aspettava ma, anzi, le vendite sarebbero scese del 90% rispetto alla settimana di lancio del device ad aprile.
A guardare questi dati sembrerebbe che Apple, cessato l’entusiasmo iniziale dei consumatori, abbia venduto meno di 20.000 orologi al giorno negli Stati Uniti e in alcuni giorni, meno di dieci mila. Un calo importante dato che nella settimana di lancio il colosso di Cupertino ha venduto ben 200.000 Apple Watch al giorno per un totale di 1,5 milioni di pezzi.
I numeri riportati da Slice però, hanno rilevato gli osservatori, non coprono l’intero scenario: le vendite internazionali sono un punto cieco importante nei dati riportati. Il 26 giugno, Apple ha iniziato a vendere l’orologio in sette nuovi paesi: Italia, Messico, Singapore, Corea del Sud, Spagna, Svizzera e Taiwan.
Inoltre, circa sei settimane fa, Trip Chowdry della Global Equities Research ha dichiarato che probabilmente Apple ha già venduto 7 milioni di smart watch. L’analista ritiene che Apple ricaverà una cifra che si aggira tra i 40 e i 42 milioni di euro dalle vendite degli orologi intelligenti entro la fine del 2015. Infine, secondo Chowdry, le vendite subiranno una particolare impennata durante i periodi di vacanza che devono ancora arrivare.
Se le previsioni sono corrette, Apple potrebbe annunciare 10 milioni di device venduti a breve: è un momento di test per Apple, dato che si tratta del primo nuovo prodotto proveniente dall’era Cook e il suo andamento potrebbero dirci molto sia del futuro dell’azienda di Cupertino, sia del mercato wearable.
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