#OpenLibri: Codice Libero – Free as in Freedom

Oggi inauguriamo la nuova rubrica di recensioni del canale di TechEconomy dedicato all’Openness e ci è sembrato logico nonché (in un certo senso) doveroso cominciare con un titolo che raccontasse l’origine di questo concetto, perlomeno per quanto concerne il software.

La scelta non poteva che ricadere su “Codice Libero”, biografia di Richard Stallman firmata da Sam Williams, forse il libro più famoso sul creatore del progetto GNU e del movimento del Software Libero.

Trattandosi di una biografia e non di un manuale, non si avrà bisogno di tenere il proprio computer a portata di mano, ma posso assicurarvi che, terminata la lettura, non potrete fare a meno di accenderlo per andare a cercare informazioni aggiornate, programmi, e quant’altro.

Certo, il libro non è di recente uscita e non è dunque aggiornato agli eventi degli ultimi anni; ciò non costituisce però un problema, in quanto l’obiettivo del testo è di raccontare come (e da chi) è nato quel movimento che così tanti successi ha ottenuto nel corso degli anni. E tanti continua a raccoglierne.

Anche chi non ama le biografie troverà interessante scoprire la storia di un uomo, Richard Matthew Stallman (o rms), diventato famoso non solo come leader della Free Software Foundation, ma anche come personaggio testardo, intransigente (celebre la sua battaglia per l’uso del termine GNU/Linux per riferirsi al sistema operativo) e a tratti eccentrico, tutte caratteristiche che nel bene o nel male hanno diviso, e continuano a dividere, la community (nel senso più ampio del termine).

La disputa su questi tratti del carattere di Stallman e su quanto essi possano danneggiare o favorire la diffusione del Software Libero, spesso ha distolto l’attenzione da altri aspetti della sua personalità (ad esempio le indiscutibili capacità di programmatore) e dalle motivazioni che hanno portato alla nascita di questo progetto.

Nonostante l’autore tenda a indugiare troppo a lungo su alcuni eventi dell’infanzia di Stallman, la lettura è abbastanza scorrevole e piacevole; in alcuni passaggi sarà necessario, per chi non fosse avvezzo alla terminologia tecnica, prendersi una pausa per ricercare il significato di alcuni termini. Questo, tuttavia, non disturba la lettura, poiché tali interruzioni non sono eccessivamente frequenti.

Che si sia sostenitori di Stallman o suoi detrattori, la lettura di questo libro permetterà di conoscere meglio l’uomo che si cela dietro la lunga barba e l’abbigliamento scomposto, nonché la storia e l’evoluzione iniziale di un movimento che ha indotto una vera e propria rivoluzione all’interno del mondo del software.

E chissà, magari qualcuno si troverà a rivalutarne la figura, in positivo o in negativo.

3 motivi per comprarlo:

  • Racconta la storia di uno dei personaggi più discussi della community free-software/open-source;
  • Spiega perché la GPL è così importante e quale rivoluzione ha generato;
  • È distribuito con licenza GNU FDL (Free Documentation License).

I motivi per non comprarlo:

  • Con una buona ricerca su internet è possibile raccogliere informazioni più dettagliate ed aggiornate.

Parte-finale-articolo

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here