#RassegnaDelSabato: le news e gli approfondimenti in Italia e all’estero

Torniamo oggi con la “Rassegna del Sabato”, che riunisce gli approfondimenti e le notizie più rilevanti a cominciare dal nostro continente, che ha visto l’annuncio delle nuove norme per l’e-commerce, fino all’Italia con le dichiarazioni di Flavio Cattaneo, neo AD di Telecom Italia, sulla connessione 5G; all’estero, invece, non può passare inosservata la vittoria di Google su Oracle che riapre il dibattito sul copyright, né tanto meno il blitz della polizia negli uffici di Google in Francia e la nuova partnership tra Facebook e Microsoft (che nel frattempo taglia 1.850 posti di lavoro). 

In Italia, Telecom riprende il tema della banda larga:Siamo pronti a investire quello che mettevamo per Metroweb per favorire una tecnologia 5G che sia immediatamente pronta per permettere alla popolazione di cogliere il futuro”, ha spiegato Cattaneo sul Corriere della Sera, che non sembra impensierito dall’ingresso di ENEL sul mercato e che ha aggiunto: “da questo punto di vista non rinunciamo alla nostra leadership nel settore e se qualcun’altro vuole prendere il nostro posto c’è libertà”. Tuttavia il manager tiene a precisare che “le regole devono essere uguali per tutti, altrimenti si creano delle asimmetrie e questo non va bene”.

In Europa, invece, è stato presentato il nuovo pacchetto dell’e-commerce che prevede tre punti centrali che favoriranno (almeno sulla carta) la realizzazione del tanto discusso “Digital Single Market”: in primo luogo, l’UE punta a rimuovere il “geo-blocking” e ad ammorbidire tutte le norme che rendono difficoltoso l’acquisto di prodotti su e-commerce tra i confini del vecchio continente; il secondo punto riguarda una maggiore trasparenza e un maggior controllo sulle spese di trasporto e di consegna, che spesso possono essere così alte da scoraggiare gli acquisti; infine, è stato proposto di dare più potere alle autorità nazionali allo scopo di tutelare i consumatori che acquistano oltre i propri confini.

Per quanto riguarda le notizie principali dal mondo della tecnologia e del business dall’estero qualche avvenimento eclatante è accaduto, dalla maggior apertura del Governo Cinese all’E-Commerce fino all’accordo tra Microsoft e Facebook:

  • La Cina eliminerà gradualmente le restrizioni sugli investimenti da parte delle imprese straniere in diverse aree strategiche per il paese, tra cui quello dell’e-commerce che finora ha visto il predominio assoluto delle aziende nazionali, su tutte Alibaba; la notizia arriva direttamente dal Ministro del Commercio Cinese Gao Hucheng alla vigilia degli incontri bilaterali tra la Cina e gli Stati Uniti che avverranno ai primi di giugno.
  • Google vince la lunga battaglia legale contro Oracle che aveva accusato il colosso di Mountain View di aver sviluppato Android copiando illegalmente parte della tecnologia Java, violando così il copyright. Oracle aveva chiesto danni per circa 9 miliardi di dollari ma il tribunale ha deciso che Google non dovrà versarne nemmeno un centesimo. La notizia, diffusa da Reuters, è stata accolta con entusiasmo da diversi sviluppatori e produttori: non erano in pochi a temere che una eventuale vittoria avrebbe spinto Oracle a intentare azioni legali contro altri soggetti. Google (in una dichiarazione a firma di Alphabet) ha sottolineato, infatti, che si tratta di “una vittoria per l’ecosistema Android, per la comunità di programmazione Java e per gli sviluppatori di software che si basano su linguaggi di programmazione aperti, ora liberi di realizzare prodotti di consumo innovativi.
  • Microsoft e Facebook hanno stretto una partnership per la realizzazione di un cavo sottomarino che avrà lo scopo di soddisfare la crescente domanda per il cloud ad alta velocità; l’effettiva realizzazione di “MAREA” (questo il nome che verrà dato al cavo) avrà luogo dal mese di agosto e finirà ad ottobre 2017; si tratta di tempi più che ragionevoli calcolando che avrà una lunghezza di 6.600 chilometri, che sarà il primo a collegare gli Stati Uniti con l’Europa del Sud e che avrà una velocità di 160 terabit di dati al secondo. Microsoft, tuttavia, mentre investe sulle infrastrutture taglia altri 1850 posti di lavoro nella sua unità di smartphone in Filnandia, con una sforbiciata di circa 950 milioni di dollari di budget.  
  • Decine di poliziotti francesi hanno fatto irruzione negli uffici di Google a Parigi allo scopo di trovare prove di evasione fiscale. Google, che ha fatto già sapere di essere in linea con le normative vigenti in Francia, è sotto attacco in tutta Europa sia dai governi, sia dall’opinione pubblica per le modalità poco chiare con cui riduce le tasse dovute nei Paesi in cui opera. “L’indagine ha lo scopo di verificare se Google Ireland Ltd ha una sede permanente in Francia e se, non dichiarando parte delle sue attività svolte all’interno del Paese, non ha completato i propri obblighi fiscali anche per quanto riguarda l’imposta sulle società e l’imposta sul valore aggiunto” ha dichiarato l’ufficio del procuratore francese che ha ordinato il blitz.
  • Apple, che ha resistito alle recenti pressioni degli Stati Uniti e dell’FBI per sbloccare gli iPhone crittografati, ha assunto Jon Callas, massimo esperto in crittografia e noto per aver sviluppato tra le applicazioni informatiche di sicurezza più potenti al mondo; l’assunzione, ha dichiarato un portavoce della società di Cupertino, era già nell’aria nel mese di maggio ma Apple ha rifiutato di chiarire il ruolo effettivo che avrà Callas anche se è facile immaginare che l’azienda di Tim Cook punta a rafforzare ancora di più la sicurezza dei propri device.

Il nuovo appuntamento per restare aggiornati sui temi della comunicazione, della tecnologia e del business è per la prossima settimana, sempre con la rassegna del sabato.

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