La supply chain ha assunto un ruolo chiave nelle strategie e nell’operatività aziendale. Da mera attività di trasporto e stoccaggio, rappresenta oggi il tassello di un sistema complesso di processi decisionali che coinvolgono una pluralità di attori. Conseguentemente, riuscire ad avere una visione organica di tutta la catena di fornitura risulta essere molto complicato. In questo contesto è diventato sempre più importante, per venditori e produttori che vogliono monitorare la loro catena di fornitura, l’utilizzo di tecnologie digitali.
A questo proposito eMarketer ha pubblicato una ricerca fatta da JDA Software Group, società di software e consulenza che ha intervistato 203 professionisti della Supply Chain US nei mercati di produzione e di vendita al dettaglio.
I dati raccolti rivelano che ben oltre la metà delle imprese si aspetta di aumentare il proprio budget destinato alla digitalizzazione della filiera nei prossimi tre anni. Il 38,3% dei soggetti intervistati prevede investimenti moderati, mentre il 25,9% ha dichiarato di voler investire in modo significativo. Allo stesso tempo, però, il 13,8% ha dichiarato di aver già investito abbastanza in questo settore e il 2,9% non ritiene la digitalizzazione una priorità.
Inoltre, lo studio ha permesso di far luce su alcune aree in cui la digitalizzazione della filiera ha permesso di raggiungere il massimo valore. Il 58,6% ha indicato la Supply Chain come elemento avente forte impatto, mentre il 51,9% le analisi avanzate dei dati aziendali. Aree quali l’identificazione a radiofrequenza (RFID) e la realtà aumentata sono state considerate meno preziose.
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