I consigli su Email Advertising in un ebook gratuito

Advertising

Gli introiti pubblicitari rappresentano una delle principali fonti di guadagno per gli editori tradizionali e online. In questo secondo ambito viene spesso trascurata l’importanza dei messaggi pubblicitari inseriti all’interno dei messaggi di posta elettronica. L’email advertising può infatti costituire un’importante fonte di guadagno, che può arrivare – in alcuni casi – a generare fino al 20% degli introiti totali derivanti dagli annunci.

Le potenzialità e gli utilizzi ottimali degli annunci pubblicitari per le email sono protagonisti dell’ebook gratuito pubblicato da MailUp Guida all’Email Advertising.

La guida, che si inserisce all’interno di un più ampio percorso formativo ideato e sviluppato da MailUp con l’obiettivo di esplorare i nuovi scenari e le intersezioni tra i canali di digital marketing,  dopo aver analizzato le tipologie e i formati pubblicitari – banner, native, contenuti sponsorizzati –, esplora le campagne di alcune delle più importanti testate americane: dai giganti del mercato, come New York Times, Time Magazine e Daily Beast, alle realtà emergenti del newsletter-only, fino all’editoria specializzata. A chiusura del percorso, un compendio con le best practice per il design delle email.

Nell’ebook si legge che ci sono diverse tipologie e formati pubblicitari per le email. I banner pubblicitari sono delle immagini statiche/animate o video che rappresentano un messaggio di marketing e il loro utilizzo è notevolmente diminuito, visto che il tasso di clic sui banner pubblicitari è sceso oggi a un misero 0,06%.

Il native advertising punta invece su messaggi perfettamente aderenti al contenuto della pagina in cui si trovano e perciò inducono l’utente a pensare che ne facciano parte. Tali annunci rischiano, però, di essere ingannevoli per gli utenti che, credendo di interagire con contenuti del sito, cliccano su inserzioni a pagamento. In seguito alle numerose lamentele i brand hanno compreso l’importanza di preservare la fiducia dei lettori iniziando a segnalare adeguatamente questo tipo di pubblicità.

I contenuti sponsorizzati sono molto simili al native advertising (dal punto di vista dell’integrazione nella grafica del messaggio di posta) ma se ne discostano in quanto il brand “interagisce” con lo sponsor, manifestando una sorta di endorsement.

Fonte: Guida all’Email Advertising, MailUp
Fonte: Guida all’Email Advertising, MailUp

Quali le lesson learned su Email Advertising dai principali editori americani?

Rispetto all’inserimento di messaggi pubblicitari nelle proprie newsletter, l’ebook analizza il caso del New York Times che utilizza unicamente annunci display: nell’intestazione è presente un grande sponsor e sono altresì presenti 3 annunci basati sugli interessi dell’utente nel corpo della newsletter.

Il Time Magazine non inserisce annunci nell’intestazione della email, ma include 3 banner pubblicitari, di cui due basati sugli interessi, collocati al centro della pagina, e uno nativo in fondo alla stessa, adeguatamente segnalato.

Ciò dimostra come i grandi editori tendano a preferire gli annunci basati sugli interessi dei lettori e stiano molto attenti a distribuire le inserzioni su tutto il corpo del messaggio. Diversamente la newsletter risulterebbe troppo pesante e quindi poco gradita.

Come comportarsi con gli annunci pubblicitari nelle newsletter?

L’inserimento di annunci pubblicitari all’interno di una newsletter può portare notevoli benefici ma deve essere ben ponderato, tenendo in considerazione diversi fattori:

  • il layout delle email deve essere ben studiato per far sì che gli annunci risultino ordinati senza distrarre il lettore
  • per avere la fiducia dei lettori è opportuno segnalare adeguatamente, mediante elementi grafici o testuali, gli annunci nativi
  • il numero degli annunci deve essere proporzionato al numero dei lettori
  • è sempre bene concentrarsi sui contenuti di qualità ed incrementare il numero degli annunci solamente all’aumento dei lettori.

Con il declino della carta stampata – commenta Stefano Branduardi, Marketing Operations Manager di MailUp – è il web a porsi come principale bacino per la raccolta pubblicitaria. Se a questo affianchiamo il fatto che sempre più editori trovano nell’email un canale privilegiato per comunicare con i propri lettori, capiamo come l’email advertising sia (e possa diventare) un asset strategico. Con questo ebook vogliamo fornire gli strumenti per ottimizzare le inserzioni pubblicitarie nelle email, grazie agli esempi dei giganti americani in grado di fare dell’email advertising una voce fondamentale nella colonna ricavi”.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here