Quanti i device persi o rubati? E i dati?

Le vacanze sono ormai iniziate e milioni di persone si stanno preparando per un viaggio all’estero. Tutti vogliono approfittarne per catturare momenti unici e preziosi grazie ai propri dispositivi digitali. Secondo un’indagine condotta da Kaspersky Lab[1], per un utente italiano su cinque (19,6%) foto e video di viaggio sono tra i dati più importanti all’interno dei dispositivi mobili, tanto da surclassare tutti gli altri. In un’altra ricerca, invece, il 6,3% degli utenti italiani sottolinea che, se dovesse perdere il proprio device o dovessero rubarglielo, non avrebbe alcun modo di recuperare le proprie foto delle vacanze. A livello globale questo dato tocca il 28%.

Secondo le ultime statistiche di Kaspersky Lab, la sua app antifurto viene lanciata in media 1,5 volte al minuto; ogni mese sono, sempre in media, 23mila i device Android che vengono dichiarati persi o rubati[2]. Dal momento che le foto dei viaggi sono considerate dagli utenti come i dati più importanti tra tutti quelli che sono contenuti all’interno del proprio device, Kaspersky Lab raccomanda di trattare con cura gli scatti preziosi delle vacanze, proteggendo in maniera adeguata i dispositivi mobile che catturano e archiviano i ricordi di tutta l’estate. Altrimenti anche queste foto andranno ad aggiungersi alla lista di quelle che sono andate perse o che sono state rubate.

Secondo un altro studio condotto da Kaspersky Lab[3], in tutto il mondo la percentuale di persone che ha perso o a cui è stato rubato un device si attesta intorno al 4%. Per oltre la metà di queste persone (57%) si trattava di un device Android, per il 29% di laptop e per il 21% di iPhone Apple. Purtroppo per i consumatori sostituire un telefono perso o rubato costa, in media, circa 400 euro[4].

Varie soluzioni antifurto semplici ed efficaci sono già disponibili: le persone hanno ora la possibilità di attivare un segnale di allarme sul proprio device nel caso in cui venga sottratto, di bloccare e di localizzare il proprio dispositivo da remoto, persino di scattare una foto di nascosto al responsabile se il telefono è stato rubato. Al momento, però, nonostante i rischi e la disponibilità di queste soluzioni, secondo Kaspersky Lab solo il 15,8% degli utenti italiani (e il 22% degli utenti a livello globale) utilizza questa tipologia di applicazioni per proteggere il proprio dispositivo.

Questi dati raccontano della portata di fenomeni come il furto e lo smarrimento dei dispositivi mobili a livello globale; consideriamo che il dato dei 23mila device smarriti si riferisce solamente a quelli Android segnalati dall’attivazione dell’applicazione Kaspersky Internet Security for Android. In questo momento dell’anno diventa ancor più importante capire come proteggere i propri dispositivi digitali dai pericoli. Con soluzioni per la protezione antifurto così semplici da utilizzare e facilmente disponibili, il nostro consiglio per tutti gli utenti è quello di proteggere sempre i propri device e passare così un’estate più sicura e serena”, ha commentato Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky Lab

[1] I dati riportati di seguito si riferiscono alla Kaspersky Consumer PR Survey 2017, condotta da Kaspersky Lab e B2B International lo scorso anno su un campione globale di oltre 20.000 utenti in 31 paesi del mondo. Il campione italiano preso in esame dalla ricerca è di oltre 500 utenti.

[2] Le cifre indicate fanno riferimento al numero di segnalazioni antifurto che sono state inviate dagli utenti dell’applicazione Kaspersky Internet Security per Android a livello globale nel periodo 13 giugno – 12 luglio 2018.

[3] I dati riportati di seguito si riferiscono alla ricerca condotta online da Kaspersky Lab e B2B International nel mese di gennaio 2018. 17,418 utenti in 31 Paesi del mondo sono stati oggetto di indagine. I dati sono stati ponderati per essere rappresentativi e coerenti a livello globale.

[4] La media calcolata per la sostituzione di un telefono perso o rubato è di circa 485 dollari.

 

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