I device mobili si stanno trasformando in punti di accesso e dispositivi di controllo delle attività di shopping, modificando le abitudini di acquisto e di consumo. Il 29% dei possessori di smartphone usano i propri dispositive per attività inerenti lo shopping, secondo una recente ricerca Nielsen. Le attività più diffuse sono: confronto dei prezzi (38% dei mobile shoppers), ricerca dei prodotti attraverso il mobile web o le app (38%) e lettura delle recensioni dei prodotti (34%). Diffusa, inoltre, la ricerca di coupon di sconto (24%) e l’acquisto online (22%). I consumatori si stanno lentamente abituando anche a tecnologie e servizi più specifici, come l’utilizzo dei barcode per ricercare velocemente informazioni sui prodotti (22%) e dei servizi di geolocalizzazione per cercare punti vendita nelle vicinanze (18%).
I sistemi di pagamento da device mobile sono ancora poco diffusi, solo il 9% dei mobile shopper ha utilizzato il proprio smartphone per pagare alla cassa; ma l’interesse per questi servizi è forte. Il 71% delle persone che scaricano app sarebbe interessato ad un applicativo che trasforma lo smartphone in una carta di credito. Gli utenti Apple sono quelli che mostrano un interesse maggiore verso questa tipologia di servizi.
Trovo molto interessante questo studio.
è bello vedere come le nuove tecnologie possano aiutare i consumatori negli acquisti e ridurre, grazie al confronto dei prezzi, i costi per la spesa quotidiana.
Per completeza vi segnalo anche questo post http://www.spenderemeglio.it/2012/03/07/fare-la-spesa-con-lo-smartphone-i-dati-di-utilizzo-in-italia/