Nokia: il declassamento di Fitch e il crollo delle azioni

La situazione di Nokia si complica ulteriormente e le azioni toccano il loro minimo storico degli ultimi 15 anni.

I risultati finanziari negativi e l’abbassamento del rating da parte delle agenzie finanziarie fanno precipitare il valore della società. L’agenzia di rating Fitch, infatti,seguendo Moody’s e Standard & Poor’s, ha abbassato la propria valutazione delle azioni di Nokia, spingendosi oltre, inserendo la società nella categoria “junk”, assegnando così alla multinazionale una valutazione molto negativa anche per quanto riguarda il futuro. Fitch riconosce che “il lancio del nuovo Lumia phone con AT&T, e il lancio potenziale di nuovi prodotti Nokia durante l’anno, potrebbe essere positivo per il profilo finanziario di Nokia”. Resta però scettica sulla possibilità che la società riesca a migliorare i propri risultati economici nei prossimi 18 mesi e a realizzare crescita e  profitti sostanziali, in grado di evitargli ulteriori declassamenti.

Le azioni della compagnia sono, così, precipitate al minimo storico toccato negli ultimi 15 anni.

La risposta di Nokia non si è fatta attendere, ma ha convinto poco. Il vice presidente della società, Timo Ihamuotila, ha confermato la strategia di riduzione dei costi e di miglioramento della situazione finanziaria, sottolineando che Nokia sta agendo velocemente al fine di ristrutturare l’azienda e metterla in condizione di ottenere successi e crescita.

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