Microsoft che chiude il terzo trimestre dell’esercizio fiscale con un utile netto in calo del 6,5% a 5,66 miliardi di dollari contro i 6,06 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente. Il dato, sebbene in flessione rispetto allo scorso anno, è oltre le attese degli analisti che scommettevano su un utile per azione di 63 cent a fronte dei 68 cent registrati. I ricavi si sono attestati a 20,4 miliardi di dollari, rispetto a 20,49 dell’anno scorso, anche in questo caso al di sopra delle attese.
“I risultati di questo trimestre dimostrano la forza del nostro business, così come le opportunità che vediamo nel mobile e nel cloud. Stiamo facendo buoni progressi nei servizi come Bing e Office 365 Home lato consumer, e i nostri clienti commerciali continuano ad abbracciare le nostre soluzioni cloud. Entrambe le cose ci posizionano bene nelle prospettive di crescita“, ha dichiarato Satya Nadella, CEO di Microsoft.
I risultati finanziari arrivano quasi contemporaneamente alla chiusura della storica acquisizione della divisione telefonia di Nokia: le due società, dopo l’ok europeo, americano e cinese, hanno chiuso l’affare annunciato a settembre dello scorso anno, che consegna a Microsoft le attività “devices e sevices” di Nokia. Annunciando la chiusura della transazione, Microsoft ha dichiarato alla stampa che si tratta del “primo passo di un cammino che poterà le due organizzazioni a lavorare insieme come una squadra.”
Ancora mistero su cosa accadrà in futuro: Microsoft ha specificato che “eventuali ulteriori decisioni in materia di brand saranno effettuate a valle della futura integrazione” riferendosi alle voci e all’incertezza sul fatto che i marchi Nokia e Lumia continueranno o meno a comparire sui telefonini.
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