Secondo quanto riportato da Reuters, il Ministero della tecnologia Cinese avrebbe affermato in un paper che Google ha, in Cina, troppo controllo nel settore degli smartphone (con il suo sistema Android) e che avrebbe discriminato alcune aziende locali.
Il whitepaper, scritto dal Ministero Cinese dell’Industria e dell’Information Technology, denuncia che: “la ricerca e lo sviuluppo di un nostro sistema operativo mobile è troppo dipendente da Android“. “Mentre il sistema Android è open source, la tecnologia di base è strettamente controllata da Google” si leggerebbe nel documento.
Allo stesso tempo il Ministero si lamenta del fatto che Google avrebbe discriminato alcune aziende cinesi in via di sviluppo e i loro sistemi operativi, ritardando la condivisione dei codici, aggiungendo che la società californiana ha usato anche accordi commerciali per frenare lo sviluppo del business dei dispositivi mobili di tali aziende.
A fronte di queste dichiarazioni alcuni analisti hanno affermato che il paper potrebbe essere un segnale che annuncia la presa di posizione verso nuovi regolamenti da attuare contro Android.
Ma nonostante questo, Duncan Clark, presidente della società di consulenza BDA, afferma che “il successo di Android ha sostenuto parecchio la crescita dei fornitori di smartphone in Cina negli ultimi anni“, sostenendo che il mercato interno cinese è praticamente fallito in primo luogo per i cellulari a basso costo e poi per i software dei sistemi operativi.
D’altra parte anche la Sudcoreana Samsung, il più grande produttore di smartphone al mondo, utilizza il sistema Android, così come i produttori cinesi Huawei e ZTE Corp.
Facebook Comments