Yahoo! acquista Qwiki, l’app degli slideshow

Qwiki, l’applicazione che permette agli utenti iPhone di trasformare foto, musica e video in uno slideshow, è l’ultimo di una serie di acquisti effettuati da Yahoo!.

Il colosso del web non ha rivelato quanto è costata l’acquisizione, ma fonti dal blog tecnologico AllThingsD riferiscono che il costo dell’app si aggiri intorno ai 40/50 milioni di dollari.

Da quando Marissa Mayer è il nuovo CEO della società, Yahoo! si è concentrata in modo particolare sull’espansione della sua gamma di software mobile acquistando in totale 15 società di cui 3 solo a maggio tra cui Tumblr per 1,1 miliardi di dollari.

All’inizio di questa settimana, poi, Yahoo ha acquisito Bignoggins Productions, una app mobile per la gestione su iPhone di squadre sportive di fantasia.

Tra le altre acquisizioni vanno anche ricordate le start-up Jybe, per suggerimenti social, e Summly, l’applicazione per le sintesi delle news creata da un adolescente britannico. Oltre alle acquisizioni Yahoo ha dedicato i suoi sforzi anche al restyling di Flikr, l’app per la condivisione di foto, dando agli utenti anche uno spazio di storage più ampio in modo gratuito.

La società ha riferito che il marchio di Qwiki continuerà ad esistere in modo indipendente, a differenza della maggior parte delle altre piccole start-up acquistate, ma i suoi dipendenti verranno spostati negli uffici di Yahoo a New York.

Il colosso del web annuncia sul suo blog l’acquisizione ufficiale affermando: “Siamo entusiasti di annunciare che Yahoo! ha acquisito Qwiki – una società che utilizza una straordinaria tecnologia per mettere insieme immagini, musica e video e ricreare l’arte della narrazione”. Per quanto riguarda le funzionalità dell’app, invece, la società afferma che “condividere uno slide show con Qwiki sarà facile, e potrete postare i vostri momenti più belli anche su Facebook con semplicità”.

Anche Qwiki ha fatto sapere ai suoi utenti del passaggio di proprietà e l’ha fatto postando un video in cui afferma che “Qwiki continuerà a vivere come entità autonoma all’interno di Yahoo!, dove faremo crescere la nostra comunità fiorente e dove il nostro team continuerà a lavorare per aiutare a migliorare le esperienze di condivisione della vita“.

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