Non accenna a invertirsi il trend negativo delle spedizioni mondiali di pc che, secondo una nuova ricerca IDC, dovrebbero scendere del -10,1 % nel 2013, leggermente al di sotto delle proiezioni precedente del -9,7% , e di gran lunga la più forte contrazione annua mai registrata. Le spedizioni totali dovrebbero diminuire di un ulteriore -3,8% nel 2014 prima di registrare un leggero segno positivo ma sul lungo periodo. Anche nei mercati emergenti – solitamente un motore di crescita primario del mercato dei PC – le spedizioni sono previste in diminuzione nel 2014.
Il mercato commerciale sta andando notevolmente meglio rispetto al mercato consumer nel 2013 con le spedizioni in calo del -5 % anno su anno , rispetto a quasi il -15 % per il mercato consumer. La relativa stabilità è dovuta a un mix di fattori, tra cui una più stabile pianificazione degli investimenti sui PC e un impatto minore a valle dell’avvento dei tablet. Tuttavia, le prospettive a lungo termine per i due mercati non è significativamente diversa, con un lieve calo previsto per entrambi i segmenti consumer e commerciale nel 2014.
Forse, ipotizza Jay Chou , Senior Research Analyst di Idc, il problema principale è la “mancanza di motivi per sostituire un vecchio sistema. Mentre la ricerca IDC ritiene che il PC rimanga ancora il dispositivo di elaborazione primario – per esempio , i PC vengono utilizzati più ore al giorno rispetto ai tablet o ai telefoni, l’ utilizzo del PC è comunque in calo ogni anno” rispetto a quanto accade agli altri dispositivi. E nonostante gli sforzi del settore , l’utilizzo dei computer non si è significativamente differenziato dagli altri dispositivi, “Come risultato” spiega Chou “ la durata della vita di un PC continua ad aumentare, limitando in tal modo la crescita del mercato”.
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