Apple ha registrato alcuni domini Internet che potrebbero, dicono le fonti, essere collegati allo sviluppo delle Apple Car, dando vita a nuove speculazioni e ipotesi da parte delle diverse testate specializzate. Anche Reuters riporta la vicenda sostenendo che la società guidata da Tim Cook ha registrato tre domini durante il mese di dicembre: apple.car, apple.cars e apple.auto.
Le informazioni sarebbero verificabili in base a Who.is, sito che analizza proprio i domini Internet fino a risalire ai dati dei proprietari: come si vede dallo screenshot delle informazioni rilasciate dal sito citato (in basso), il nome del proprietario del dominio è Apple Inc., con sede a Cupertino e con indirizzo email che rimanda chiaramente al dominio apple.com.
A riportare per primo la notizia è stato “MacRumors” che ha però sottolineato come i nomi possano riferirsi anche semplicemente ad Apple CarPlay, sistema che permette ai guidatori di accedere ad Internet e di sincronizzare i propri dispositivi dell’ecosistema Apple con la propria auto.
Il colosso di Cupertino, infatti, non ha mai ammesso ufficialmente i suoi piani per la realizzazione delle Connected Car o delle Self Driving Car (auto senza conducente), ma già nei primi mesi del 2015 i sospetti delle riviste di settore erano molto forti, soprattutto a causa dell’assunzione di figure professionali provenienti proprio dal settore automotive, tra cui 18 dipendenti di Tesla e ingegneri di A123 System dediti alla progettazione di batterie per veicoli elettrici.
Inoltre, proprio il team di progettazione industriale di Apple si è orientato gradualmente negli anni verso il recruiting di personale del settore auto, sia negli USA, sia in Europa. Volendo citare un altro esempio, due anni fa Apple ha assunto Marc Newson, un famoso designer industriale e amico intimo del guru del design dell’azienda di Cupertino, Jony Ive: in passato, Newson ha infatti creato una concept car per Ford e potrebbe ripetere l’impresa per Apple.
Si tratta solo di speculazioni? Assolutamente si, ancora nessuna nota ufficiale è arrivata da Tim Cook o dalla Apple, ma se è vero che tre indizi fanno una prova si può dire che c’è del materiale su cui riflettere.
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