Nielsen ha rilasciato la sua analisi sul settore degli smartphone negli Stati Uniti, riportando i dati relativi al secondo trimestre, in cui Android ha incrementato ulteriormente la sua quota di mercato, passata dal 51,8% al 52%, e conquistando nei tre mesi in analisi il 54,6% dei nuovi acquirenti smartphone.
La piattaforma di Google però non intacca le performance di Apple e del suo iOS, che guadagna nuovi consumatori nell’ultimo trimestre, con il 36,3% delle vendite totali: a farne le spese è RIM, storicamente al terzo posto nella battaglia dei sistemi operativi, che sta sprofondando sempre più in basso, schiacciata dai due principali competitor che si dividono la quasi totalità del mercato.
RIM nel Q2 del 2012 ha visto calare i suoi acquisti, convincendo solo il 4% dei consumatori, dato che, se verrà confermato nel lungo periodo, andrà ad assottigliare la sua già risicata quota di mercato, attualmente rappresentata dall’8,1% del totale, mettendo così in serio rischio la sua terza posizione, che potrebbe essere conquistata presto dalle piattaforme emergenti di Microsoft, che con WIndows Mobile e Windows 7 controlla ad oggi il 4,3% del mercato statunitense.
Dai risultati della ricerca Android sembra crescere in maniera più sostenuta rispetto ad iOS, ed anche se entrambe riescono a strappare quote di mercato a RIM, la piattaforma di Google sembra avere la marcia in più per arrivare in pochi mesi a controllare il 60% del mercato a stelle e strisce.
Le due cose strabilianti di questo report, che ho analizzato sul mio blog insieme ad altri analisti, confrontando questi dati con quelli di comScore Mobile Lens, è che il Lumia ha grosso modo venduto solo 300 mila unità sul mercato americano e che windows mobile continua ad essere preferito a Windows PH. 7. QUest’ultimo dato obbliga Microsoft ad accelerare Windows Phone 8, il che metterà fuori mercato il Lumia 900 (infatti veine già data scontato del 50% nei canali retail e dai carriers). Insomma, anziché essere uniti ed aggressivi i piccoli del mercato sono divisi e un po’ litigiosetti.