Google: Andy Rubin lascia la direzione di Android

Andy Rubin, capo della sezione Android di Google, si è dimesso per lasciare il suo posto a Sundar Pichai, senior VP di Chrome e Apps, che continuerà a mantenere anche il suo vecchio ruolo.

Il CEO Larry Page ha annunciato il cambio di gestione sul blog ufficiale di Google, cogliendo l’occasione anche per annunciare il dominio di Android nel mercato mobile – oltre 750 milioni di dispositivi Android sono stati attivati ​​a livello globale, e 25 miliardi di applicazioni sono state scaricate da Google Play. A giudicare dal post sul blog, sembra che Rubin si sia dimesso di sua spontanea volontà ma rimarrà a Google in un ruolo non ancora specificato.

Nella mail di addio rilasciata da Rubin, e riportata dal The Wall Street Journal, l’ex capo di Android scrive di essere ormai pronto per assumere un nuovo ruolo all’interno di Google.

L’addio di Rubin da Android sembra all’apparenza una dipartita amichevole, ma circolano rumors che, invece, reputano la mossa come una risposta alle vicende che vedono l’ex dirigente messo da parte in relazione ad una questione interna alla società: probabilmente dei disaccordi sull’idea dei negozi Google. Queste voci sono state prontamente negate dallo stesso Rubin.

Per quanto riguarda Pichai, invece, che adesso è a capo sia di Android sia di Chrome, ci si aspetta che il suo nuovo ruolo porterà a vedere in un prossimo futuro una forte sinergia tra Chrome e Android e magari una collaborazione ancora più stretta.

Rubin, invece, per il lavoro svolto e per essere stato protagonista dell’ascesa di uno dei sistemi operativi più diffusi al mondo, potrebbe a questo punto avere carta bianca rispetto al suo nuovo ruolo al’interno dell’azienda. Intanto, lascia Android con parole di affetto “Android è sinonimo di apertura. L’idea che migliaia di cervelli siano meglio di uno”.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here