Sicurezza, Akamai: attacchi DDoS raddoppiati in un anno

Akamai ha diffuso oggi il Rapporto sulla Sicurezza relativo al quarto trimestre 2014 che approfondisce il panorama globale delle minacce informatiche, tra cui gli attacchi di tipo DDoS.

Nel quarto trimestre 2014, abbiamo osservato un incredibile numero di attacchi DDoS, il doppio rispetto a quelli registrati nel quarto trimestre 2013” afferma John Summers, Vice President Security Business Unit di Akamai Technologies. “Questo aumento rappresenta una minaccia concreta per moltissime imprese. Gli attacchi DDoS analizzati nel periodo in esame non sono stati lanciati verso organizzazioni specifiche, come invece successo a dicembre per l’industria dell’entertainment online, ma hanno preso di mira diversi settori”.

Rispetto alla fine del 2013, Akamai ha inoltre osservato un incremento del 52% nella media di attacchi mirati alla saturazione di banda, che minano le capacità di un’impresa di servire gli utenti legittimi, causando un disservizio totale. La maggior parte dei siti non protetti non sono in grado di gestire un tipico attacco DDoS, il che li rende così frequenti nel panorama delle minacce cibernetiche. In questo scenario, le aziende con una presenza online sono chiamate ad adottare tecniche di difesa idonee.

I siti che permettono il noleggio di botnet per attacchi DDoS richiedono sempre meno investimenti e quasi il 40% di tutti gli attacchi DDoS è avvenuto tramite questo metodo, che si basa su protocolli capaci di generare più traffico di quello ricevuto, senza bisogno di un “attaccante” per ottenere il controllo del server o del dispositivo. Inoltre, la possibilità di acquistare servizi di attacchi DDoS, ha fatto nascere una tipologia di criminali poco competente a livello tecnico, ma altrettanto pericolosa. Anche il mercato degli hacker infatti è competitivo e richiede costante innovazione. In particolare, l’espansione del mercato del noleggio di botnet per DDoS ha incentivato l’utilizzo di campagne multi vettore. Rispetto al trimestre precedente, nel quarto trimestre 2013 Akamai ha rilevato un aumento dell’88% di questo tipo di attacchi. In totale, oltre il 44% di tutti gli attacchi ha sfruttato metodologie multi-vettore.

Nel quarto trimestre 2014, la distribuzione degli attacchi DDoS è stata più equilibrata rispetto al passato. Questo trend sembra essere alimentato dal fatto che ora vengono prese di mira un maggior numero di aree geografiche, precedentemente non colpite. Inoltre, sono diverse le zone d’origine degli attacchi. Negli ultimi tre mesi del 2014, infatti, il traffico generato da attacchi DDoS è arrivato in gran parte da Stati Uniti, Cina ed Europa Occidentale. Nel terzo trimestre, invece, il focolaio degli attacchi era rappresentato dai BRIC (Brasile, Russia, India e Cina).

 

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