1 italiano su 4 si affida alle app per il monitoraggio della salute

Gli italiani si preoccupano davvero della propria salute? MioDottore –piattaforma leader in Italia e nel mondo specializzata nella prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo DocPlanner – ha condotto un’indagine a livello nazionale effettuando anche un raffronto sugli altri Paesi in cui opera (Polonia, Spagna, Brasile e Messico) per comprendere trend emergenti e svelare le abitudini delle persone sulla salute.

Secondo lo studio della piattaforma, il 94% degli italiani si prende cura abitualmente del proprio benessere e solo il restante 6% dichiara di non occuparsene e non svolgere check-up. L’attenzione dei pazienti del Bel Paese nei confronti della prevenzione è molto forte: oltre la metà di loro è sensibile alla tematica, infatti, il 54% effettua controlli regolari anche quando non presenta patologie che necessitano monitoraggi periodici. Tra gli altri Paesi presi in esame, è il Brasile a registrare il numero più basso di pazienti che verificano con frequenza la propria salute (86%).

Oltre un quarto degli italiani usa la tecnologia per accertare il proprio stato fisico

I dati di MioDottore evidenziano la propensione dei connazionali verso nuovi strumenti di monitoraggio, infatti oltre un quarto (26%) è sensibilmente avvezzo alla tecnologia e si affida a dispositivi di ultima generazione per indagare il proprio benessere: l’8% sceglie applicazioni specializzate, mentre il 7% indossa apparecchi health e l’11% consulta il web.

Inoltre, l’80% degli abitanti dello Stivale conferma di svolgere controlli, visite ed esami specifici per fugare dubbi su malesseri o possibili problematiche; ancora più scrupolosi i polacchi che riportano l’83% sulla stessa tendenza. Diversamente, la medicina alternativa è il metodo più gettonato da messicani(82%), brasiliani e spagnoli (entrambi 69%).

In Italia, gli uomini temono le visite con il medico e preferisco le health app

Nella nostra penisola, anche quando si parla di salute, i comportamenti di uomini e donne sono differenti. I primi, invece di recarsi dal medico, preferiscono informarsi sul proprio stato fisico tramite oggetti tecnologici, app ad hoc e check in rete (33%) soprattutto nella fascia d’età dai 18 ai 45 anni. Le donne invece prediligono prenotare visite mediche specialistiche (82%), per confrontarsi direttamente con un esperto e sondare di persona gli step necessari a indagare la propria salute.

Anche gli uomini spagnoli convalidano la tendenza tricolore, infatti il 35% di loro è tecnologico quando si parla di prevenzione. In Brasile l’approccio è invece diametralmente opposto, entrambi i sessi concordano sull’impiego della medicina alternativa per far fronte alla cura di sé, sono il 70% di donne e il 69% di uomini.

La nostra ricerca evidenza un’evoluzione dei comportamenti e delle abitudini dei pazienti moderni e il fatto che, per gli italiani, le visite mediche sono considerate lo strumento chiave per verificare e tenere sotto controllo la propria salute. Il contatto diretto con un esperto e il confronto su dubbi e preoccupazione è basilare,” dichiara Luca Puccioni, CEO di MioDottore.“Per questo MioDottore si impegna a fornire risposte concrete alle necessità dei suoi pazienti, affinché la connessione tra loro e gli specialisti sia sempre più umana, rapida e semplice.”

Copia & Incolla: perché questo titolo? Perché i contenuti di questa categoria sono stati pubblicati SENZA ALCUN INTERVENTO DELLA REDAZIONE. Sono comunicati stampa che abbiamo ritenuto in qualche modo interessanti, ma che NON SONO PASSATI PER ALCUNA ATTIVITÀ REDAZIONALE e per la pubblicazione dei quali Tech Economy NON RICEVE ALCUN COMPENSO. Qualche giornale li avrebbe pubblicati tra gli articoli senza dire nulla, ma noi riteniamo che non sia corretto, perché fare informazione è un’altra cosa, e li copiamo ed incolliamo (appunto) qui per voi.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here