Le reti 4G potrebbero essere presto una realtà anche in Italia. I principali operatori mobili avviano progetti sperimentali per l’implementazione delle reti mobili broadband di ultima generazione.
I torinesi saranno i primi in Italia a poter provare l’ultra – broadband in mobilità. Telecom Italia, da domani, sperimenterà nella città la banda larga mobile di quarta generazione. Il nuovo servizio, basato su tecnologia LTE (Long Term Evolution), permetterà velocità di download superiore ai 100 Mbit/s (50 Mbit/s in upload). La sperimentazione andrà avanti per un settimana presso il punto vendita TIM di via Lagrange 20, dove saranno allestite apposite postazioni pubbliche per permettere a chi lo desidera di sperimentare i vantaggi delle nuovi reti mobili.
Lo stadio di Torino sarà, inoltre, la sede della sperimentazione dei network mobili di 4 generazione di Vodafone. La sperimentazione dell’azienda sarà più estesa di quella effettuata dal concorrente e, dopo l’avvio il primo Marzo nella città piemontese, si estenderà a diversi impianti sportivi del paese. Vodafone offrirà connettività gratuita LTE a gruppi selezionati di clienti presenti negli impianti.
Le reti di nuova generazione permettono un offerta ampia di servizi e contenuti in alta definizione. Entrambe le compagnie prevedono di lanciare i servizi sul mercato ad inizio dell’anno prossimo, con la possibilità che partano in anticipo nelle principali città. Tutto dipenderà, però, da quando le televisioni locali che attualmente occupano le frequenze da utilizzare le libereranno. Le emittenti hanno tempo fino a Dicembre 2012, ma le società di telecomunicazioni premono per avere le frequenze, acquisite a fine 2011, il prima possibile.
Le sperimentazioni rappresentano un segnale positivo, ma ritardi della politica e strategie aziendali causano ancora una volta un’implementazione delle innovazione tecnologica ritardata rispetto ad altri paesi, come Usa e Germania, dove le reti di quarta generazione sono già una realtà.
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