La compagnia telefonica americana AT&T sta lavorando per la dismissione della sua rete 2G, la rete wireless di seconda generazione, entro cinque anni. Ciò per far spazio a quella che sarà la rete 4G di nuova generazione.
Lo ha reso noto nei giorni scorsi la compagnia stessa, illustrando così il progetto: “Ci aspettiamo un servizio decrescente sulla nostra rete 2G fino al 2017, per questo intendiamo ridistribuire lo spettro d’uso dell’attuale servizio 2G, per supportare le più avanzate reti di Internet mobile 3G e 4G“.
Questa trasformazione, spiegano all’AT&T, è parte del loro sforzo per migliorare la performance della propria rete. Uno sviluppo della propria rete è divenuto indispensabile per la telco americana, dettato dall’incredibile crescita della domanda per i servizi wireless soprattutto nel mercato statunitense.
“I nostri vincoli di capacità potrebbero influenzare la qualità degli attuali servizi voce e dati e la nostra capacità di lanciare nuovi servizi avanzati a banda larga wireless – fanno sapere dall’AT&T – a meno che non si sia in grado di ottenere un più ampio spettro“.
L’azienda ha un 12% di clienti in abbonamento wireless che usano una rete 2G da giugno, ma l’AT&T conta di trasferirli entro i prossimi cinque anni ad un livello di rete superiore.
Va inoltre considerato il numero crescente di clienti (compreso un terzo di abbonati smartphone), che già dispongono di device compatibili con reti 4G. Un dato del quale l’azienda dovrà necessariamente tenerne conto e che spronerà ulteriormente lo sviluppo della rete.
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