Dopo le dichiarazioni di Schmidt sulla rivalità tra Google e Amazon sul fronte dei motori di ricerca, la battaglia si inasprisce ora sul campo delle consegne. Google infatti è in procinto di ampliare il proprio servizio di consegne, che prima toccava Los Angeles, San Francisco e New York, per includere un maggior numero di città come Washington, Boston e Chicago.
Un’operazione concepita per tenere a freno il gruppo di Jeff Bezos che già controlla una larga fetta del mercato e che a breve potrebbe aprire il suo primo negozio fisico a New York.
Con questa mossa, più di 7 milioni di utenti potranno accedere alla consegna in giornata per qualsiasi tipo di prodotto messo in vendita da Google.
Il servizio della casa di Mountain View, che si chiamava Google Shopping Express ora rinominato Google Express, consente di comprare prodotti in negozi fisici appartenenti a catene come Costco Wholesale, Staples e Walgreen, e di ampliare il carrello dei potenziali clienti anche con prodotti alimentari, grazie alla partnership con le imprese regionali come Fairway e Palo Alto Sport Shop. Gli acquirenti della Bay Area maggiori di 21 anni potranno ordinare anche alcool nei negozi di liquori locali. Le consegne, però, saranno a pagamento, al contrario del precedente progetto pilota che contemplava le spedizioni gratuite.
A partire da questa settimana Google, infatti, offrirà un abbonamento da 10 dollari al mese, o 95 dollari all’anno, che dà diritto a un numero illimitato di consegne overnight o nello stesso giorno, su ordini con valore di almeno 15 dollari. Chi non desidera abbonarsi dovrà pagare 4,99 dollari per ogni ordine di valore superiore a 15 dollari e 7,99 dollari per le consegne sotto i 15 dollari.
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