Password sicure con 5 app gratis

La classifica delle password più usate nel 2014 non è ancora stata pubblicata, ma a guardare quella degli anni passati non sarà tanto distante da quell’12345 primo classificato 2013 o da “password” o, nel massimo dello sforzo, “0123456789”. Come evidenziato sul sito Lastpass, inoltre, il 73% delle persone usa la stessa password per più di un sito, social network, account di posta agevolando così il lavoro di quanti hanno cattive intenzioni. Insomma se la fantasia scarseggia e la memoria latita, un rimedio per avere almeno una password decente che ne protegga altre ci vuole. Per questo abbiamo selezionato 5 app gratuite che fanno da password manager.

  • Awallet. Applicazione gratuita (e priva di banner pubblicitari) per Android che permette di tenere al sicuro non solo le password ma anche, ad esempio, i dati della carta di credito o le credenziali di accesso del conto on line. Tra le funzioni più comode disponibili quella di poter organizzare i dati in categorie, con icone personalizzabili e la possibilità di esportare tutti in un .csv.
  • Lastpass. Disponibile per pc e mobile con le app  Android, iOS, Windows Phone conserva i dati crittografati a livello locale con crittografia AES 256. Tra i servizi offerti, così come per altri gestori password, anche la possibilità di generare password sicure. L’uso di LastPass senza connessione Internet è possibile scaricando una specifica app.
  • Keeper. Disponibile, come per LastPass, per Android, iOS, Windows Phone oltre che su Kindle e desktop. Oltre ai servizi standard di gestione password, consente anche la condivisione sicura dei dati con altri utenti mediante crittografia con infrastruttura a chiave pubblica.
  • Dashlane. Considerato come uno dei migliori gestori di password, anche questo è un servizio disponibile per AndroidiOS e desktop. La sicurezza del servizio è garantita dalla crittografia AES-256 e dal fatto che i dati decrittografati non vengono memorizzati da nessuna parte: né in locale né sui server Dashlane.
  • 1password. Anche in questo caso scaricabile su dispositivi Android, Windows Phone e iOS oltre che disponibile su desktop e attraverso estensioni per diversi browser. I servizi messi a disposizione sono simili a quelle delle altre applicazioni e l’app si presenta semplice da usare.

Alternative a questi servizi ovviamente non mancano: scegliere password semplici e facili da ricordare a memoria come la nostra data di nascita e usare la stessa password ovunque è possibile usarla; segnare le parole “segrete” su post-it lasciati preferibilmente attaccati al monitor del computer oppure creare un file di testo, magari denominato Password, disponibile (disponibilissimo per chiunque) su desktop. Comunque decidiate di gestire la sicurezza delle vostre password nel 2015, l’unica certezza è quella riportata su una famosa t-shirt geek: “In paranoia stat virtus”.

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