Diciassette milioni di persone nel mondo hanno scelto di prenotare sistemazioni, e quindi di fatto di viaggiare, con AirBnB durante l’estate 2015: lo rivela il report ufficiale della compagnia che fotografa una instantanea precisa del nuovo modo di viaggiare con il boom della sharing economy.
Una cifra incredibile se si pensa che solo cinque anni fa, nel 2010, a scegliere AirBnB erano state solo 47.000 persone: in tale breve lasso di tempo, i viaggiatori estivi che hanno utilizzato il servizio sono cresciuti di 353 volte. 57.000 le città di provenienza degli ospiti da diversi paesi, che hanno scelto di alloggiare, tra gli altri, su curiose location nel network di AirBnB: case sull’albero, castelli e isole private. Più le donne che gli uomini, 54% contro il 46% per un’età compresa, nella maggioranza dei casi, sui 35 anni. La maggior parte dei viaggiatori estivi ha scelto una meta presente sul suo continente: le tre rotte più popolari e più prenotate sono state Parigi-Lisbona, New York – Catskills e Hudson Valley, infine Seoul-Osaka.
Il giorno più “affollato”, stando ai numeri di AirBnB è stato l’8 agosto con quasi un milione di persone ospitate nel mondo: “se AirBnB fosse stata una città, in quel giorno sarebbe stata la decima città americana per grandezza” spiega AirBnB.
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