Una VPN per le nostre case. Una tecnologia ideata per le aziende, a disposizione per i privati

Una cosa che abbiamo imparato a fare in questi mesi è il lavoro da casa, in mille modi e con mille sfumature. Le aziende hanno messo a disposizione delle proprie persone diversi sistemi per agevolare la collaborazione con un occhio molto attento alla sicurezza: in questo scenario l’uso della VPN aziendale è diventato un elemento strategico per sfruttare al massimo i sistemi di controllo e protezione utilizzati centralmente.

Ma cosa succede agli utenti che non possono beneficiare di una base sicura (la propria azienda) su cui appoggiarsi?

Esistono sistemi di VPN privati che permettono all’utente di sfruttare un server terze parti come base di appoggio per uscire sulla rete in maniera sicura, con un collegamento criptato e sicuro.

Un buon provider che offre questo tipo di servizio, ci chiederà il minor numero di dati possibile per garantire al massimo la sicurezza non conserverà alcuna attività o registro delle connessioni e non registrerà il nostro indirizzo IP, la larghezza di banda che usiamo o il nostro traffico di rete o dati simili.

Il tutto in ottica di sicurezza, pensiamo anche a come i ragazzi stanno usando i loro dispositivi in questo momento: DAD, video call, gruppi di lavoro on line che sfruttano ambienti di collaborazione. Il tutto con una connessione “casalinga” e con una preparazione nei confronti della sicurezza che non ha fatto in tempo a formarsi o consolidarsi. In questi casi il pericolo cresce esponenzialmente con la confidenza che si acquisisce con la  navigazione. I ragazzi stanno sperimentando nuove funzionalità che travalicano l’uso dei social e si spostano in chat room, in ambienti condivisi o su siti di giochi on line, inconsapevoli dei pericoli a cui si espongono.

Ed è proprio in questa ottica, di consapevole inconsapevolezza tecnologica che le famiglie dovrebbero intraprendere percorsi di formazione di tipo cognitivo sui percoli e sugli strumenti, adottando sistemi di protezione forniti dalla tecnologia e formazione sull’uso corretto della rete.

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