2.3 milioni di euro assegnati dalla Regione Veneto in contributi a fondo perduto per lo sviluppo di servizi di cloud computing. 23 le piccole e medie imprese del settore informatico selezionate per l’assegnazione dei fondi (stanziati all’interno del Programma Operativo Competitività Regionale ed Occupazione). L’obiettivo è stimolare l’innovazione informatica, favorire l’ingresso delle aziende venete del settore in un business con buone prospettive e, contemporaneamente, porre i nuovi servizi a disposizione delle piccole e medie imprese della regione in modo da favorire lo sviluppo economico complessivo dell’area.
Marino Zorzato, vicepresidente della giunta regionale, dichiara, infatti, che lo scopo del programma è quello di favorire ”lo sviluppo di servizi informatici innovativi per il mondo della piccola e media impresa veneta.” La regione, soddisfatta della qualità dei progetti presentati, sta valutando la possibilità di recuperare ulteriori risorse per finanziare alcuni degli altri progetti ammessi al bando, ma non finanziati. Zorzato rivendica, inoltre la rapidità con cui si è svolta la procedura “Un altro motivo di soddisfazione è che – come promesso – le strutture regionali siano riuscite ad espletare tutte le procedure amministrative in soli 3 mesi. E’ anche questo un segno dell’attenzione della Regione nei confronti delle richieste delle imprese di ottenere risposte in tempi celeri, soprattutto in un settore dinamico come quello dell’informatica”.
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